Dal 4 al 15 dicembre Serena Autieri e Paolo Calabresi insieme a Totò Onnis, Eleonora Vanni si cimentano con una brillante commedia partorita dalla penna graffiante di Florian Zeller: “La menzogna” diretta da Piero Maccarinelli. Il testo ruota intorno a una cena tra due coppie di amici che si ritrovano a confrontarsi in un irresistibile ma pericoloso gioco alla Vaudeville che confonde i confini fra la menzogna e la verità, tra il reale e l’immaginario.
Note di regia
Vaudeville contemporaneo Zeller prova la sua abilità con infinite varianti sul tema del desiderio del tradimento della verità e della menzogna.
Due coppie di amici, una cena convocata dopo molto tempo e un grande disagio che improvvisamente si presenta fra loro. Nulla di “Nuovo” ma grande abilità nella declinazione delle varianti: fra le parole si nascondono frustrazioni e risentimenti, bugie e sensualità.
È una ridicola resa dei conti che mostra la falsa morale che si nasconde dietro le convenzioni. Paolo, Alice, Lorenza e Michele credono di vivere in un sistema di valori condivisi che si possono facilmente trasgredire.
Ma la dimensione non è psicologica e tutto è affidato alla parola, al teatro; si tratta di un abile gioco di
maschere, un gioco divertente e crudele che rende confusi i confini fra la menzogna e la verità, il reale e l’immaginario: l’adulterio sembra essere l’unico orizzonte della vita coniugale.
Ma non è necessario distinguere così chiaramente la verità dalla menzogna.
La commedia costringe gli attori ad abbandonare l’arco psicologico o narrativo dei personaggi, perché, di volta in volta ognuno di loro è chiamato a recitare o giocare un ruolo opposto a quello che ha vissuto nella scena precedente e deve farlo con molta leggerezza senza dare la sensazione di mentire. L’architettura della commedia si fa carico della narrazione e l’attore deve sforzarsi di non essere più intelligente della situazione in cui si trova.
Piero Maccarinelli
redazione
3 dicembre 2019
informazioni
Artisti riuniti – Engage
presentano
Serena Autieri Paolo Calabresi
La menzogna
di Florian Zeller
con Totò Onnis, Eleonora Vanni
regia Piero Maccarinelli
Biglietti:
Prezzi per il venerdì, sabato e domenica
Interi: Poltronissima € 35 - Poltrona € 28 – I galleria A € 24 – I galleria laterale € 20 – II galleria € 19
Ridotto Over 65 e Under 26: Poltronissima € 30 - Poltrona € 25 – I galleria A € 19 – I galleria laterale € 16 – II galleria € 14
Prezzi per martedì, mercoledì, giovedì e sabato pomeriggio
Interi : Poltronissima € 33 - Poltrona € 26 – I galleria A € 22 – I galleria laterale € 18 – II galleria € 17
Ridotto Over 65 e Under 26: Poltronissima € 27 - Poltrona € 22 – I galleria A € 17 – I galleria B € 14 – II galleria € 12
dal martedì al sabato ore 21:00 - domenica ore 17:00 - sabato 7 e sabato 14 dicembre doppia replica ore 16:30 e ore 21:00
Contatti
Botteghino 06 83082620 – 06 83082884