Paolo Ruffini presenta UP&Down, il nuovo spettacolo teatrale che porta in scena con cinque attori con Sindrome di Down e uno autistico.
Dopo il grande successo in primavera, dove ha registrato sold-out in molti teatri d’Italia, UP&Down debutta al Teatro Brancaccio di Roma il 6 novembre e replica il 26 novembre in una serata evento per festeggiare i 40 anni del protagonista: Paolo Ruffini.
Lo scheletro dello spettacolo è costruito sull’intenzione di Paolo Ruffini di realizzare uno straordinario One Man Show, con imponenti scenografie ed effetti speciali. Parte però una sequela di boicottaggi e rocambolesche interruzioni in cui gli attori fanno irruzione dimostrando di essere molto più “abili” di lui.
Un happening comico con una forte connotazione d’improvvisazione, sorprese e coinvolgimento: attraverso il filtro dell’ironia si affronta, con sapiente leggerezza, il significato della parola “disabilità”.
“Tante persone non sono abili alla felicità o all’ascolto… questi attori invece dimostrano di essere dei resilienti, di avere una tale confidenza con la vita e con il sorriso, che sarebbe più corretto definire Sindrome di UP! Siamo tutti diversamente abili, diversamente normali e se c’è qualcosa che ci accomuna è proprio la diversità” – afferma Paolo Ruffini.
UP&Down interrompe le liturgie teatrali: comicità e irriverenza accompagnano gli spettatori in un viaggio emozionante e commovente che racconta le relazioni umane e la bellezza che risiede nella diversità.
Una vera e propria esperienza, in cui le distanze tra palcoscenico e platea si annullano e alla fine attori e spettatori si trovano per condividere un gesto rivoluzionario: un grande abbraccio.
Un vero e proprio happening comico e al tempo stesso emozionante che parla delle relazioni: ironia e irriverenza accompagnano gli spettatori in un viaggio che racconta la bellezza che risiede nelle diversità.
Paolo Ruffini va in scena con degli attori con la Sindrome di Down, affrontando insieme a loro significato della parola “disabilità”, fino a dimostrare che la loro dovrebbe definirsi “Sindrome di UP”!
Lo scheletro dello spettacolo è costruito sull’intenzione di Paolo Ruffini di realizzare uno straordinario One Man Show, con imponenti scenografie ed effetti speciali. Parte però una sequela di boicottaggi e rocambolesche interruzioni in cui gli attori fanno irruzione dimostrando di essere molto più abili di lui. Dimostrando inoltre che ci sono tante persone che non sono abili alla felicità o all’ascolto, ma che alla fine siamo tutti diversamente abili, diversamente normali e meravigliosamente diversi.
Una rappresentazione dai connotati surreali e dagli sviluppi inaspettati con una forte connotazione d’improvvisazione, che interrompe le liturgie teatrali e offre al pubblico una vera e propria esperienza in cui le distanze tra palcoscenico e platea si annullano, e alla fine attori e spettatori si trovano per condividere un gesto rivoluzionario: un grande abbraccio.
MAYOR VON FRINZIUS
Compagnia teatrale livornese nata nel 1997, collabora con l’associazione Haccompagnami ed è diretta da Lamberto Giannini. È composta da 97 attori, metà di essi sono persone con disabilità. Allo spettacolo UP&Down prendono parte sei attori di questa compagnia: uno di loro è autistico e gli altri cinque hanno la Sindrome di Down.
Redazione
5 novembre 2018
Informazioni
PAOLO RUFFINI
e gli attori della compagnia MAYOR VON FRINZIUS presentano
Il nuovo spettacolo comico
UP&Down
Orario spettacolo: ore 20,45