#segnalazione
"Che cosa è un'artista, una sorta di Cristo che sacrifica tutto e tutti per chi gli ha costruito la croce?".
Da questa domanda, oltre che dalla più misteriosa canzone di Lucio Dalla e da "Orgia" di Pier Paolo Pasolini, prende origine "Come è profondo il mare", in scena in anteprima al Teatro delle Moline di Bologna con ingresso gratuito su prenotazione mercoledì 24 maggio ore 19.00 e giovedì 25 maggio ore 20.30.
Il dramma di Gianpaolo Pasqualino, già premio UBU 2016 come migliore attore under 35, nasce da un intenso periodo di scrittura durato due anni, iniziato con un lavoro di improvvisazione svolto con il regista Antonio Latella sulla tragedia "Orgia" di Pasolini. L'input pasoliniano è stato poi intrecciato a una riflessione sociologica sul libero arbitrio, generando una scrittura scenica che tenta di mettere a fuoco il ruolo dell'artista nella società contemporanea.
Lo spettacolo racconta la storia di Hermes, pittore che accetterà compromessi terribili pur di realizzare il suo sogno. L'artista come eroe sociale, come figura indispensabile allo sviluppo di una società proprio come un dottore o uno scienziato, è ormai un'utopia superata?
Due artisti bolognesi hanno risposto a questo interrogativo con la loro vita, ispirando la drammaturgia di "Come è profondo il mare": Lucio Dalla e Pier Paolo Pasolini. Entrambi, anche se in maniera diversa, hanno tentato disperatamente di ridonare all'artista dignità, libertà intellettuale e forza sociale, anche a costo di mettere a repentaglio la loro stessa sopravvivenza di artisti e di uomini.
Lo spettacolo è frutto della residenza artistica di ERT-Arena del Sole con il sostegno di REGIONE EMILIA-ROMAGNA, in collaborazione con CENTRO LA SOFFITTA DELL'UNIVERSITA' DI BOLOGNA.
"Come è profondo il mare" è il primo spettacolo prodotto dalla Compagnia DIAPASON e si pone come suo manifesto artistico, tra l'importanza della figura dell'attore nella società e il peso etico dell'onestà drammaturgica.
Info
Com'è profondo il mare
Di Gianpaolo Pasqualino
Con il sostegno di Regione Emilia Romagna ed in collaborazione col Centro La Soffitta dell'Università di Bologna
Orario spettacolo: 24 maggio (h 19); 25 maggio (h 20.30)
Per prenotazioni rivolgersi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Redazione
21 maggio 2017