Scendono in campo i campioni e le risate esplodono al Martinitt. Una testo divertentissimo, veloce e incalzante e un cast d’eccezione portano in scena il sequel della famosa commedia “Taxi a due piazze”, riproponendo il tema della bigamia, ma scaraventandolo ai tempi dei social, impietosi. Come un click di troppo ti può rovinare la vita… anzi le due vite. Come se la caverà l’infedele tapino?
Dalla sagace penna di Ray Cooney, già autore dell’inaffondabile “Taxi a due piazze”, tra le commedie più longeve in assoluto, ecco un sequel assolutamente da non perdere, dal ritmo quasi infernale. Catapultato ai nostri giorni, il povero taxista bigamo non può più limitarsi “semplicemente” a programmare con maestria impegni, spostamenti, scuse e bugie per non farsi beccare, ma deve guardarsi dalle insidie di Internet. A beneficio di un pubblico scosso non dal tradimento ma letteralmente dalle risate, il protagonista scoprirà quant’è difficile avere una doppia vita ai tempi di Facebook. E’ sulla piattaforma, infatti, che i profili dei suoi due figli, di mogli diverse e contemporanee, si incrociano, con il rischio concreto e annichilente che l’incontro da virtuale si faccia reale. Sarà la fine? I tempi cambiano, ma nemmeno poi tanto…
Tutto va a gonfie vele per Mario Rossi, tassista, sposato da vent’anni con due donne contemporaneamente. Mario ha due figli adorabili, Alice da una moglie e Giacomo dall’altra. Seguendo una precisa pianificazione di orari e turni di lavoro, riesce per anni a nascondere la verità. Fino a quando i suoi due figli si conoscono in chat e decidono di incontrarsi... A questo punto il povero tassista, aiutato dall’amico Walter, cercherà con ogni mezzo di mantenere segreta la sua doppia vita. Ne segue una progressione di equivoci, coincidenze e bugie che, con un ritmo infernale, ci porteranno a un finale inaspettato. Vizi e debolezze umane danno lo spunto per creare un meccanismo irresistibile di situazioni esilaranti.
Redazione
10 ottobre 2018
Informazioni
CHAT A DUE PIAZZE
di Ray Cooney
versione italiana di Luca Barcellona
regia Fabio Ferrari
con Massimiliano Giovanetti (Mario), Gianluca Ramazzotti (Walter),
Alessandra Cosimato (Carla), Sara Adami (Barbara),
Claudia Genolini (Alice), Marco Todisco (Giacomo), Paolo Perinelli (il nonno)
Produzione Ginevra Media Prod
scene Nicola Cattaneo
costumi Elena Palella
Orario spettacoli giovedì-sabato ore 21, domenica ore 18. Il sabato anche alle 17.30
TEATRO/CINEMA MARTINITT
Via Pitteri 58, Milano
Tel. 02 36.58.00.10
Parcheggio gratuito.
Biglietteria: lunedì 17.30-20, martedì-sabato 10-20, domenica 14-20. Ingresso: 24 euro spettacoli Fuoriclasse, 26 euro spettacoli Campioni
Abbonamenti a partire da 62 euro