“Prima governavamo noi, oggi governano le donne.
Tanto è la stessa cosa.”
Un gruppo di donne, travestite da uomini, con a capo Prassagora, decidono di infiltrarsi in assemblea per far approvare un decreto che trasferirebbe alle donne il potere della città di Atene. Dato che la città è da tempo in balìa di persone che non sono più in grado di governare, Prassagora e le sue complici riescono facilmente nel loro intento e gli uomini votano a favore della proposta.
Una volta al potere le donne deliberano una serie di provvedimenti di stampo "comunista" come la condivisione dei possedimenti e del denaro per il bene comune. Queste riforme valgono anche per i rapporti sessuali e così le donne hanno la libertà di andare a letto e fare figli con chiunque vogliano; tuttavia, siccome questo potrebbe favorire le persone fisicamente belle, si decide anche che ogni uomo, prima di andare con una donna bella, sia tenuto ad andare con quelle brutte, e viceversa. Queste delibere però creano una situazione assurda e paradossale sconvolgendo le vite degli abitanti della città.
Torna in scena a Roma dopo il successo delle scorse Stagioni DONNE AL PARLAMENTO- ECCLESIAZUSE di Aristofane, per la Regia di Lorenzo De Liberato, con un cast eccezionale divertente e coinvolgente: Francesca Bellucci, Ludovica Di Donato, Luisa Belviso, Irene Vannelli, Alessio Esposito, Daniele Trombetti e Mario Russo.
Nelle Ecclesiazuse Aristofane non indirizza più la sua satira (come nella maggior parte delle precedenti commedie) verso uno o più uomini di potere specifici, bensì contro l’inadeguatezza dell’intero sistema di governo ateniese. L'Utopia è al centro del suo lavoro: una minoranza (in questo caso le donne) riesce a salire al Potere e a promulgare una serie di riforme che sconvolgono l’ordine sociale. Attraverso questo testo la Compagnia “Di necessità virtù” vuole raccontare come, in qualsiasi epoca, luogo o sistema, il Potere e l’Ambizione possano avvelenare le menti più pure e corrompere i propositi migliori. Decontestualizzando l’opera, lo spettacolo mostra in scena, allegoricamente, un capovolgimento al vertice del Potere che, come nel quarto secolo A.C. così nel 2018, crea una realtà paradossale con la quale tutti, volenti o nolenti, si ritrovano a dover fare i conti. Un testo storico e classico importante, egregiamente riadattato dall'estro contemporaneo di Lorenzo De Liberato.
Redazione
9 ottobre 2018
Informazioni
DONNE AL PARLAMENTO
ECCLESIAZUSE
di Aristofane
traduzione e adattamento di Lorenzo e Valeria De Liberato
regia Lorenzo De Liberato
con Francesca Bellucci, Ludovica Di Donato, Luisa Belviso
Irene Vannelli, Alessio Esposito, Daniele Trombetti, Mario Russo
arrangiamento musicale: Tiziano Caputo
costumi: Giuseppe D'Andrea
disegno Luci: Matteo Ziglio
foto: Riccardo Riande
grafica: Federica Nanni
orario spettacolo: dal martedì al sabato ore 21.00, domenica ore 17.30