Facciamo che… c’è un piccolo villaggio dell’ex Jugoslavia e che da lì inizia il viaggio. Si passa per l’Africa, si sbarca in Italia con le navi della croce rossa durante la fine della seconda guerra mondiale, si procede verso Napoli e i suoi favolosi anni ’60, si prosegue nel profondo sud, dentro antiche leggi e tabù di un piccolo paesino sperduto della Basilicata, per partire di nuovo e raggiungere la Roma degli anni ’70 infuocata dalle contestazioni, tra nonni slavi e ladri, mariti violenti, amanti, riunioni politiche, rivolte, la nascita inattesa di un figlio e il sogno di una stanza tutta per sé, di un lavoro da maestra dentro una scuola pubblica pensata e sognata come luogo deputato alla crescita e alla trasformazione della società. E infine, arrivati ai nostri giorni, ci si trasferisce in un piccolo paesino della provincia di Roma, davanti al mare. Carmen che non vede l’ora, prima ancora di tradursi sulla scena, è stato l’incontro con una biografia, con la storia di una donna incontrata durante uno dei laboratori teatrali condotti da Bartolini/Baronio.
Carmen che non vede l’ora è il viaggio di una donna qualunque alla ricerca della sua libertà, ma è anche il viaggio di un uomo alla ricerca della sua coscienza. L’urgenza della narrazione è diventata il viaggio, umano e artistico, che va avanti e indietro nel tempo, nel tentativo di ricostruire una vita, che non vuole essere favola e forse non sa essere neanche racconto. E' solo una corrente che ci passa attraverso ed è ancora altrove.
BARTOLINI/BARONIO
Condividono dieci anni di lavoro all’interno della compagnia triangolo scaleno teatro, partecipando alle produzioni artistiche e alla creazione del festival Teatri di Vetro e altri eventi culturali. Dal 2009 a partire dal progetto LA CADUTA_incontro tra artisti e territori nasce un sodalizio che li vede insieme in tutte le successive creazioni tra cui: la performance TU_TWO_due alla fine del mondo, lo spettacolo CARMEN CHE NON VEDE L’ORA, il progettoREDREADING, viaggio sentimentale e appassionato tra teatro e letteratura che li vede collaborare con Erri De Luca, Wu Ming2 e altri autori. Nel 2014, con il nuovo progetto PASSI_una confessione, vincono il premio produzione di Dominio Pubblico Officine. Parallelamente portano avanti il lavoro di pedagogia teatrale (PercorsiRialto, ScuolaRoma Carrozzerie | n.o.t). La loro ricerca teatrale nasce da una forte esposizione personale, da un lavoro sulle biografie individuali e collettive che intreccia specificatamente la poetica musicale, in un dialogo-concerto tra parola e musica, tra artisti e territori.
redazione
6 ottobre 2015
informazioni
CARMEN CHE NON VEDE L’ORA
con
Tamara Bartolini / Michele Baronio
drammaturgia Tamara Bartolini
musiche, canzoni, sonorizzazioni Michele Baronio
canzoni originali Lucilla Galeazzi
disegno luci Davood Kheradmand
suono Michele Boreggi
regia Tamara Bartolini / Michele Baronio
produzione Bartolini/Baronio | 369gradi | Sycamore T Company
co-produzione | residenza Carrozzerie_n.o.t
produzione prima fase del progetto Ass.Cantalavita/Lucilla Galeazzi
Grazie a Carmen M. per la sua storia
8 e 9 Ottobre h21,00
Carrozzerie n.o.t
Via Panfilo Castaldi 28/a
369gradi
presenta