Il Teatro Kopó inaugura la Stagione 2015-2016 con lo spettacolo “Dr Jekyll e Mr Hide. The Strange Show” di e con Fabrizio Paladin, in scena dal primo al 4 ottobre. La pièce nasce da una rilettura teatrale attenta e innovativa del celebre romanzo di Robert Louis Stevenson. La presenza di un unico attore in scena, che ricopre tutti i ruoli principali della storia (Jekyll, Hide, l’avvocato Utterson, il dottor Lanyon, il maggiordomo Poole), accompagnato al pianoforte dalle musiche del maestro Loris Sovernigo, restituisce allo spettatore il senso più profondo ed autentico dell’opera: la compresenza di bene e male, il loro incessante avvicendarsi nella tormentata psiche dell’uomo moderno.
Con questo spettacolo, molto apprezzato sia dal pubblico sia dalla critica in particolare nell’ultima edizione del Roma Fringe Festival, Fabrizio Paladin esplora le contraddizioni dell’uomo moderno, contaminando molteplici generi teatrali come il racconto epico, il cabaret, la prosa. Ancorata alla solida tradizione italiana della Commedia dell’Arte, la rappresentazione ruota vorticosamente intorno all’attore, valorizzando il linguaggio energico della recitazione in equilibrio tra rigore formale e improvvisazione. Sul palcoscenico il regista/attore interagisce col pubblico donando a ciascuna performance quell’elemento di imprevedibilità che rende ogni replica un’esperienza unica e così facendo ci ricorda quanto il teatro – più di ogni altra forma d’arte – sia vicino alla vita. L’abilità attoriale, la scenografia essenziale, l’utilizzo sapiente di suoni e luci di scena creano in sala l’atmosfera giusta per far divertire il pubblico di fronte alla ‘doppia’ natura del protagonista. D’altra parte l’ambivalenza radicale di Jekyll-Hide che, spiazzando fa riflettere, si colloca in una Londra di fine Ottocento pericolosa, labirintica, dall’ambientazione gotica, insomma luogo reale ma anche metafora degli ambigui spazi urbani della modernità. La grande città, a cui la narrazione è costantemente agganciata, esercita un particolare potere di fascinazione poiché, come il protagonista, è attraversata da forze oscure e imprevedibili. Tuttavia è grazie all’ironia e alla risata che lo spettacolo accompagna lo spettatore alla scoperta dei demoni che abitano l’animo umano.
redazione
1 ottobre 2015
informazioni
Teatro Kopó
Via Vestricio Spurinna, 47/49
00175 Roma
Metro A Numidio Quadrato
Tel.: (06) 45650052
Website: www.teatrokopo.it