Domenica, 24 Novembre 2024
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DOIT Festival – Drammaturgie Oltre Il Teatro. Dal 28 aprile al 24 maggio 2015 al teatro Due Roma

“La vita è sogno”. È tutto lì: nel sogno di un teatro vivo e creativo, nell’aspirazione a partecipare attivamente al suo esistere. 

DOIT! L’invito è al fare e al realizzare, ritornando all’artigianalità del teatro. Oggi più che mai in Italia, dove la cultura è un optional per pochi coraggiosi.

Dal desiderio condiviso di Angela Telesca e Cecilia Bernabei nasce l’idea del DOIT Festival – Drammaturgie Oltre Il Teatro, alla sua prima edizione, in scena dal 28 aprile al 24 maggio presso il Teatro Due Roma.

 

Non un classico festival di teatro contemporaneo, ma un ambizioso progetto di promozione culturale, di elevato valore letterario e d’impegno civile che manifesta la sua unicità nell’attenzione alla simbiosi tra scrittura per il teatro e messinscena, in collaborazione con la prima edizione del concorso di drammaturgia contemporanea L’Artigololo, curato dall’Ass. Cult. ChiPiùNeArt.

L’idea del festival nasce dal desiderio di promuovere la creatività delle nuove generazioni e delle tante realtà teatrali “periferiche”, di individuare proposte sceniche innovative che si nutrano del dialogo tra i saperi artistici e la quotidianità. Il DOIT Festival si propone di alimentare una rete di relazioni che superino il contesto locale, favorendo l’incontro con la critica, gli operatori culturali e il pubblico di tutte le età, con particolare riguardo ai giovani spettatori ai quali saranno riservate speciali promozioni. 

Il successo e la diffusione di uno spettacolo dipendono soprattutto dall’apprezzamento del pubblico e della critica: per questo gli spettatori saranno chiamati, ogni sera, a votare insieme alla giuria di esperti.

A condividere e ad accogliere il progetto del DOIT, Marco Lucchesi, direttore artistico del Teatro Due Roma che, dopo le fortunate rassegne “Cantieri contemporanei” a cura di Roberta Azzarone e di “A Roma! A Roma!” con la direzione artistica di Francesca De Sanctis, prosegue l’impegno a porsi, sul territorio romano e nazionale, come polo permanente di promozione, formazione e ospitalità della drammaturgia contemporanea. 

Tra le tante proposte pervenute attraverso la pubblicazione di un bando pubblico, sono state selezionate otto giovani compagnie, variegando l’offerta con testi originali, riadattamenti dei classici, performances, teatro di narrazione, teatro canzone, commedia, teatro civile e sociale.

Arricchisce il festival la presenza di tre eventi off e di un ospite speciale che assecondano la vocazione letteraria ed editoriale e l’attenzione alla quotidianità. 

La Giuria degli Esperti:

Giuria tecnica e della critica:

Erika Favaro – critico teatrale del blog Che teatro fa – la Repubblica

Riccardo Frattolillo – direttore artistico Doppio Teatro

Antonio Mazzucca – caporedattore Teatro Roma rivista Gufetto Mag

Daniele Rizzo – fondatore e direttore rivista Persinsala

Adriano Sgobba – critico teatrale rivista Paper Street

Franco Vivona – critico teatrale Fuoricampo

Docenti di scuole romane e organizzatori culturali:

Francesca Altobelli

Maura Bernabei

Nicoletta Pastorello

Annamaria Sofi

Di seguito il programma:

 

28-29 aprile 

#TESSUTO 

da un’idea di Daniela Scarpari 

scritto da Alessandra De Luca

con Daniela Scarpari

Cascina Barà – Capannoli (PI)

Teresina è un’immigrata scomparsa misteriosamente. Mia, sua figlia, non conosce le sue origini, ha bisogno di costruire un nesso fra la persona che è ed il suo passato. Con questo spirito affronta un lungo viaggio per cercarla, ma ciò che trova è il diario di tessuto incompleto iniziato da sua madre insieme ad una casa vuota. Emigrazione, maternità, clandestinità e lavoro sono i protagonisti di uno spettacolo giocato su un rivoluzionario dialogo tra diverse esperienze artistiche: musica, diario di tessuto e disegno digitale.

 

30 aprile-1 maggio

DORIS EVERY DAY 

di Laura Bucciarelli

regia Pietro Dattola

con Flavia Germana De Lipsis e Andrea Onori

Compagnia DOVECOMEQUANDO – Roma

Testo vincitore della IV edizione del Premio di drammaturgia DCQ – Giuliano, Gennaio 2012

Progetto vincitore del bando di residenza artistica del Teatro Studio Uno, 2013/14

La bellezza come ideale, aspirazione, must. 

Doris è bionda. Non è nata bionda. Ha studiato. Era bionda dentro. L'ossessione inculcata dalla madre è quella di vivere bella, felice e contenta, per sempre. Come una bambola in una favola. Doris aspetta il suo "Ken". Con lui, il sogno perfetto potrebbe finalmente prendere forma. Ma la realtà non può essere ridotta ai desideri di plastica di una bambola.

 

2-3 maggio EVENTO OFF

IO RIDO. STORIA MISTERIOSA DI UNA CENA INDIMENTICABILE 

scritto e diretto da Samuel Dossi 

con Marta De Lorenzis e Luca Maggia

Compagnia Teatro Il Moscerino – Pinerolo (TO) / Ass. Cult. ChiPiùNeArt - Roma

Spettacolo finalista del concorso Diversamente Stabili - Roma, 2015

Spettacolo finalista del Nops Festival – Roma, 2015

Ispirato a un fatto di cronaca realmente accaduto. Un uomo elegante, dal farfallino colorato e dai numerosi tic, apparecchia meticolosamente una tavola, ma soltanto a metà, e poi attende con ansia l'arrivo di una persona. Ecco comparire sulla porta una donna con un tutù, una coroncina in testa e le guance rigate da lacrime nere. Chi sono i due strani personaggi? Perché si sono incontrati di nascosto in un appartamento fatiscente? Nulla è quel che sembra e il finale svelerà il contorto gioco e la vera natura di un uomo all’apparenza più che ordinario.

 

5-6 maggio

MANUALE DISTRUZIONE

di e con Mariantonia Capriglione

regia Raffaele Romita

Compagnia Fatti d’Arte – Bitonto (BA)

Premio della critica al Roma Fringe Festival 2013

Spettacolo vincitore del Festival Teatrofficina 2014

La storia di un’attrice alla ricerca costante della sua dimensione artistica. La bellezza è l’ossessione di una donna, che pur di piacere e di piacersi, inizia il macabro gioco dell’autolesionismo; entra così nel vortice della bulimia combattendo tra amore e odio. Mia (nome che spesso viene associato alla Bulimia) diventa amica, amante e confidente. Un turbinio di parole, immagini ed emozioni che conducono lo spettatore, da un clima allegro e frizzante, nel dramma più profondo.

 

7-8 maggio

LA RIDICULOSA COMMEDIA DELLA TERRA CONTESA

di Claudio De Maglio 

con Piergiorgio Maria Savarese, Savino Maria Italiano, Ivano Picciallo e Olga Mascolo 

I Nuovi Scalzi – Barletta (BT)

“A verità? A terra è nostra e di chi la vuole amare. Perciò scaldiamoci le mani e diamoci da fare!”

Con l’uso di maschere tipiche della Commedia dell’Arte e del linguaggio comico e grottesco, la storia prende ispirazione dalle dinamiche dell’interesse economico ed espansionistico che sono alle radici dei conflitti di “confine”. Mescolando tradizione popolare, fantasia e storia si gioca la riflessione su concetti quali: proprietà’, dominio politico, convivenza, corruzione, sfruttamento. 

 

 

 

9-10 maggio EVENTO OFF

NON PER VANTARMI MA AVEVO CAPITO TUTTO

di Massimo Mirani e Daria Veronese

con Massimo Mirani

regia Daria Veronese

musiche originali di Aurelio Rizzuti 

CAPSA Service - Roma

Finalista Roma Fringe Festival 2014 

Un uomo che ha segnato la storia dell'Italia: Pier Paolo Pasolini. Un uomo sul quale sono state scritte pagine di critiche ed elogi, amato e odiato, seguito ed isolato. Cosa aggiungere, quindi, dopo quasi quarant’anni dalla sua morte, ancora oggi avvolta da una nebbia di misteri? 

Lo spettacolo offre una visione esclusiva raccontandolo come, forse, i suoi contemporanei lo vedevano, alternando il piano soggettivo a quello oggettivo. Uno spettacolo arricchito da musiche, video e personaggi che cercano di illustrare una figura così contraddittoria in maniera diversa rispetto a chi lo ha conosciuto in quegli anni.

 

12-13 maggio

UOMINI TERRA TERRA

di Giorgio Cardinali 

regia Sara Greco Valerio

con Giorgio Cardinali 

musiche composte ed eseguite da Piero Larotonda

supervisione di Giancarlo Fares

Ass. Teatro Azione – L’Aquila

 

6 aprile 2009, un terremoto di magnitudo 6.3 distrugge L'Aquila e uccide 309 persone. 

Lo spettacolo affonda la sua azione di denuncia civile in una modalità di racconto a due voci piuttosto atipica, giullaresca, vicina al lavoro del cantastorie che si accompagna con musica dal vivo. Oltre la giostra vorticosa della mancata ricostruzione e dei protagonisti legati al potere politico e scientifico, il racconto, simile alle narrazioni dei nonni, getta luce su una storia che pochi conoscono, quella taciuta dal caos mediatico.

 

14-15 maggio

ABSOLUTE BEGINNERS

itinerari scenici Gesualdi / Trono 

itinerari drammaturgici Loretta Mesiti 

con Giovanni Trono, Alessia Mete, Marzia Macedonio e Anna Gesualdi

Ass. ARTEGRADO / Compagnia TEATRINGESTAZIONE - Napoli

Progetto DE.MO./MOVIN'UP a cura di Mibac e GAI - Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani

Una meditazione filosofico-visionaria sui confini identitari, politici, fisici, linguistici, in tensione verso la loro dissoluzione, affinché estraneo e familiare possano poi rimarginarsi in una nuova traccia, che porti in sé l’orizzonte che si prospetta di fronte al cammino di una nuova comunità da fondare. La struttura scenica si sviluppa come un’opera di costruzione, un unico paesaggio in cui gli attori, come operai della visione, dischiudono inattesi panorami poetici… Il nucleo narrativo è affidato al testo La Radice, opera di Loretta Mesiti e alle suggestioni della poetessa Ingeborg Bachmann.

 

16-17 maggio EVENTO OFF

ISLA NERUDA

Liberamente tratto da Memoriale di Isla Negra e Confesso che ho vissuto

di Pablo Neruda

di e con Antonio Sanna 

e con Laura Amadei

al violino Claudio Merico 

Ass. Cult. L’Attore in Movimento - Roma

 

Parola poetica, corpo e musica dal vivo ci accompagnano in un viaggio umano, quello di Neruda, uomo e poeta che si scopre, che si racconta, che vaga dentro di sé alla ricerca della “verità misteriosa”, di sé stesso e del significato della vita. 

I corpi interagiscono con i pochi elementi scenici, estremamente carichi di significati simbolici: valigie, foglie, strumenti musicali, cubi che regolano l’ambientazione, i luoghi, lo spazio d’azione.

 

19-20 maggio

ANTIGONE 1945

scritto e diretto da Mirko Di Martino

con Titti Nuzzolese e Luca Di Tommaso

Teatro dell’Osso – Lioni (AV)

 

Menzione speciale alla drammaturgia, Festival della Resistenza - Parma, 2014

Aprile 1945, una città dell'Italia del Nord: i fascisti e i tedeschi sono in fuga. Liberazione. I partigiani sono riusciti a scacciare i fascisti e la Repubblica va costruita a tutti i costi…ma la giovane Antigone si oppone alla legge dello Stato in nome della legge del cuore, che la obbliga a prendersi cura del fratello morto. Su tutto, per tutti, c'è la guerra: dura, crudele, spietata che condiziona il passato, il presente e il futuro.

 

 

21-22 maggio 

RIDO PER NON PIANGERE – Allegorie di un paese senza equità ma con Equitalia 

di Albero Gamberini

regia Emanuela Sabatelli 

con Alberto Gamberini

direzione musicale di Andrea Gipponi (basso elettrico)

e con Alessandro Adami (piano)

Matteo Mantovani (chitarra)

Marco Carnesella (batteria)

Compagnia Ass. Racconti di scena / Compagnia Alberto Gamberini - Brescia

Lo spettacolo ha partecipato al Festival Ecce Histrio – Brescia, 2014

Attesa della nuova tecnologia in contrasto con la realtà. Attesa per una chiamata di lavoro. Attesa in un letto consumato da un matrimonio dove non si riesce più ad amare. Attesa per un treno che potrebbe rivoluzionare l’esistenza. Un’opera teatrale costituita da brevi monologhi, interpretati attraverso la caratterizzazione dei personaggi e l’utilizzo di canzoni recitate. Un occhio inesorabile che, posandosi sulla realtà, cerca di ridicolizzarla. Parole buffe, a volte amare, alla ricerca di eroi del nostro tempo. Una pièce di carattere per una risata intelligente.

 

23 maggio - OSPITE SPECIALE 

IL CARCERE È STATO INVETATO PER I POVERI

testo a cura della compagnia “Instabile Assai”

regia Daria Veronese

con i detenuti della Casa di Reclusione di Rebibbia

CAPSA Service/ Compagnia Instabile Assai – Casa Circondariale di Rebibbia - Roma

Dal laboratorio teatrale tenuto presso la Casa di Reclusione Rebibbia di Roma.

Il testo è stato realizzato con l’apporto creativo dei detenuti, attori dello spettacolo, con la volontà di dare voce al mondo carcerario, spesso dimenticato, attraverso le parole di “chi sta dentro”. Uno spettacolo a tratti ironico e divertente, che cerca di raccontare gli uomini che abitano il carcere, le loro riflessioni, le loro speranze, il loro desiderio di non perdere la dignità e la possibilità di un futuro diverso.  

 

Il 24 maggio Gran Finale

ore 18: premiazione dei vincitori del DOIT Festival, I edizione 2015  

e a seguire: premiazione dei vincitori de l’Artigogolo I edizione, concorso di drammaturgia contemporanea a cura dell’Ass. Cult. ChiPiùNeArt.

 

redazione

23 aprile 2015

 

informazioni

 

DOIT Festival – Drammaturgie Oltre Il Teatro 

Direzione artistica Angela Telesca - Cecilia Bernabei

28 aprile – 24 maggio 2015

in collaborazione con L’Artigogolo, concorso di drammaturgia contemporanea

a cura dell’Ass. Cult. ChiPiùNeArt

 

Teatro Due Roma teatro stabile d’essai

Direzione artistica Marco Lucchesi

Vicolo dei due Macelli, 37

Per info e prenotazioni tel. 06/6788259

Website: teatrodueroma.wordpress.com

 La Platea, la rivista dedicata al mondo del teatro e dell'arte. Registrata al Tribunale di Roma, n° 262 del 27 novembre 2014
 

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