Il 9 aprile prende il via al Teatro Kopó di Roma il penultimo spettacolo della stagione 2014/2015. Si tratta di Resistenza Outbound scritto, diretto e interpretato da Yuri Ferrero. Un operatore callcenter outbound: in una giornata si srotola l'anima di Guido codice operatore PM1, fra team leader idolatrati, colleghi competitivi, utenti telefonici sgarbati, fra arrivismo e delusioni, Guido, attraverso un viaggio catartico accompagnato dai fantasmi folli della resistenza, arriverà ad una consapevolezza universale: il mondo non ha bisogno di polizze assicurative infortuni, ma di una polizza d' amore che indennizzi tutti gli sbagli del nostro cuore, colpe, rimpianti e disagi. Con questa polizza d'amore è assicurata la redenzione. Gli spettatori non vediamo e non sentiamo il colleghi di Guido e neanche gli utenti a cui cerca di vendere la polizza infortuni; lui, è l’unico personaggio che presente sulla scena. Oltre a Guido c'è Cinzia, la team leader dell’azienda, ad interpretarla una bambola.
Attraverso gli spasmi, i tic, le danze propiziatorie, i continui raggiramenti verbali nel tentativo esasperato di vendita e gli script ripetuti all’infinito, scorrono i rapporti del protagonista con un microcosmo dettato da leggi interne disumane e conseguentemente per poter sopraffare utenti e colleghi. Assistiamo alla perdita di dignità di un uomo, dignità che riaffiora a tratti nello squallido cesso dell’ufficio e nei dialoghi immaginari con il nonno, ex partigiano, che lo porterà ad una vera e propria rivoluzione fisica e spirituale.
Lo spettacolo assume toni a tratti grotteschi e tragicomici facendo uscire, senza retorica, le contraddizioni del nostro tempo ma anche la riscoperta di valori che ci sembrano ormai lontani e superati.
redazione
9 aprile 2015
informazioni
RESISTENZA OUTBOUND
Ideazione ed interpretazione di Yuri Ferrero
collaborazione e supervisione registica e
coreografica a cura di Michela Lucenti (Balletto Civile di Parma)
Teatro Kopó
Via Vestricio Spurinna 47/49
dal 9 al 12 aprile