"… Che io sia così, senza desideri, è una vecchia lamentela… Credo che ciò derivi dal fatto che, in me, tutti i miei desideri si sono sempre incontrati con il loro esaudimento e che ho veramente tante più ricchezze degli altri… la causa di ciò è la mia immodestia, che in un primo momento rende i desideri così elevati che la realtà non può mai arrivare a soddisfarli" (Anna Freud)
LA STORIA
La chiamavano “Minerva uscita dalla testa di Giove” o anche “la vestale”. Anna Freud avrebbe dovuto nascere maschio. Era la sesta figlia di Sigmund Freud. Mentre le sue sorelle pensavano al matrimonio lei inventava la psicoanalisi infantile. Incontrò Dorothy Tiffany Burlingham, e abitando con lei e i suoi bambini diede vita ad una famiglia di fatto ante litteram che incontrava l’approvazione e la simpatia dello stesso Sigmund. Le due donne si occuparono insieme di bambini orfani e traumatizzati, fondando asili e orfanotrofi in diversi continenti. Eppure lei continuava a sentirsi come una donna che non sa fare abbastanza. Questa è la sua storia.
Redazione
24 luglio 2018
Informazioni
ANNA FREUD
Un desiderio insaziabile di vacanze
di Roberta Calandra – Premio Tragos 2010 Milano
con Stefania Barca
e la gentile partecipazione di Gianni Oliveri
regia: Edoardo Siravo
regista collaboratore: Paolo Orlandelli
scene e costumi: Annalisa Di Piero
ore: 21.30
in occasione della XXV edizione della rassegna “I Solisti del Teatro”
Presso I GIARDINI DELLA FILARMONICA
Via Flaminia, 118
per prenotazioni: 349.194.5453 – 06.4746390
Biglietti: Intero Euro 15,00, Ridotto Gruppi Euro 10,00, Ridotto Studenti Euro 5,00