Dal 10 al 19 luglio la compagnia Teatri d’Imbarco diretta dal drammaturgo e regista Nicola Zavagli e dall'attrice Beatrice Visibelli ‘volerà’ oltre le mura del Teatro delle Spiagge, per portare nelle piazze spesso grigie e silenziose della periferia nord fiorentina, le note e i colori del suo nuovo progetto teatral/musicale: Ritratti con Brio. Un ‘volo’ reso possibile anche dalla nuova collaborazione con Toscana Aeroporti che quest’anno - dopo il grande successo di pubblico ottenuto da Teatri d’Imbarco l’estate scorsa - ha scelto di contribuire attivamente alla riqualificazione culturale e artistica di Quartiere 5, dove sorge l’aeroporto Amerigo Vespucci, sostenendo l’attività della compagnia che nello stesso quartiere opera da anni, in stretto rapporto con le associazioni territoriali e gli abitanti.
Ad animare gli spazi aperti di Brozzi, Peretola e Le Panche, due spettacoli capaci di unire alla potenza del racconto il potere evocativo della musica. A dare il ‘la’ alla kermesse (con repliche dal 10 al 12 luglio), La cameriera di Puccini testo e regia di Nicola Zavagli, un lavoro poetico e coinvolgente che vive nella emozionante e brillante interpretazione di Beatrice Visibelli affiancata da Giovanni Esposito. Con loro Daniele Galli al pianoforte e, nel bel mezzo della chinatown fiorentina, la partecipazione straordinaria di Beibei Li, giovane soprano cinese, entrambi del Conservatorio Cherubini di Firenze. Dal 17 al 19 luglio sarà di scena I marziani al mare di Alberto Severi, giornalista Rai e brillante drammaturgo, con Beatrice Visibelli e Marco Natalucci, altra originale regia di Zavagli.
Scopo di questo ‘volo’ musicale è raccontare in maniera leggera e divertente il mondo ‘visto di lato’. Da una parte i segreti e l’arte del grande Puccini svelati attraverso le parole della sua domestica, sullo sfondo del primo novecento; dall’altra i trasgressivi anni ’70 vissuti attraverso le ordinarie ‘smanie di villeggiatura’ di due pensionati fiorentini, alle prese con i misteri sonori dei Pink Floyd e le perturbanti androginie di David Bowie. Ancora una volta, la grande storia si affaccia nelle piccole storie dei personaggi minori che la popolano e la subiscono. Ma tra risate, emozioni e stupore, lo sguardo periferico e laterale di questi nuovi bizzarri protagonisti riesce a sorprenderci e a conquistare il centro della scena.
Ritratti con brio - che continuerà all’inizio del prossimo autunno con una proposta inedita - vuole avvicinare al teatro un pubblico sempre più ampio e diversificato, con allegria e curiosità, senza soggezioni o pregiudizi: un modo per consentire agli abitanti di riscoprire le proprie piazze e i propri giardini, guardando agli spazi di sempre con occhi nuovi.
TEATRI D’IMBARCO
La Compagnia Teatri d'Imbarco è diretta da Nicola Zavagli e Beatrice Visibelli
Dalla sua fondazione, nel 2002, è impegnata sul fronte del teatro popolare di ricerca: un teatro che, grazie a un'indagine drammaturgica sempre in divenire e a un dialogo sempre aperto con il pubblico, sia capace di coniugare memoria storica e poesia, riflessione civile ed emozione, pensiero e gioco scenico. I risultati ottenuti in questi anni, seguendo questa linea di ricerca, hanno dimostrato che quando si va incontro al pubblico con intelligenza e con rispetto, il pubblico, al di là di ogni barriera generazionale, è pronto a rispondere.
Drammaturgo, sceneggiatore, regista, Nicola Zavagli ha lavorato a lungo come sceneggiatore (Nastro d’argento e finalista a David di Donatello, Ciak d’Oro e Premio Solinas), scrivendo con Franco Brusati, Alessandro Benvenuti, Antonello Aglioti, Suso Cecchi d’Amico, Luigi Spagnol e Ugo Chiti, con cui ha iniziato la sua carriera teatrale. Beatrice Visibelli, attrice diplomata alla Bottega di Gassman, nel corso degli anni è stata in scena accanto a attori come Piera degli Esposti, Glauco Mauri, Tino Schirinzi, Rebato Rascel, Isa Danieli e Walter Chiari, diretta tra gli altri da Giancarlo Sepe, Antonio Calenda, Andràs Jeles, Barbara Nativi e Cristina Pezzoli. Ha partecipato anche a serie radiofoniche, televisive e film (con la regia di Francesco Nuti, Damiano Damiani, Ugo Chiti).
Nel 2002 Zavagli e Visibelli fondano la Compagnia Teatri d’Imbarco con un gruppo di giovani attori e organizzatori. Prime produzioni per Radicondoli Festival: I marziani di Alberto Severi e La cameriera di Puccini, il cui testo viene pubblicato nel volume antologico Novelli vague. Drammaturgia in lingua toscana curato dallo stesso Nico Garrone (Edizioni Titivillus). Poi ancora due spettacoli di grande coralità che rielaborano la lezione del teatro immagine di Giancarlo Sepe con modalità da visual theatre: Una pedalata lunga un secolo e Una spiaggia lunga cent’anni. Entrambi prodotti dal Festival del Mare, diretto da David Riondino. Nel 2005 debutta L’armadio di famiglia, spettacolo storico del repertorio della compagnia: il testo è stato pubblicato nel 2006 da Editoria & Spettacolo, con prefazione di Rodolfo di Giammarco. Spettacolo fondante dove sono già presenti due linee centrali della sua ricerca drammaturgica: memoria del Novecento e analisi delle dinamiche famigliari. Il primo percorso ha portato a Storie di Villa triste, C’era la vita nel ghetto, nati da un meticoloso lavoro d’archivio. Il secondo alla creazione di Un matrimonio quasi felice e Indagine d’amore, dove dinamiche famigliari deflagrano contro problemi sociali come usura e razzismo. La felice riuscita di questi lavori ha portato alla creazione e realizzazione di due importanti progetti di teatro sociale per la Regione Toscana: vere e proprie campagne di sensibilizzazione intorno a questi temi.
Dal 2010 la compagnia gestisce il Teatro delle Spiagge, uno spazio di cento posti di proprietà del Comune di Firenze, alla periferia della città, ora Residenza artistica della Regione Toscana. Qui sono nate molte altre produzioni nel corso degli anni: Il disamore, Fino all'ultimo sguardo. Ritratto messicano di Tina Modotti, Il leggendario carro dell’Unità, La memorabile vita di Amerigo, Era la nostra casa, oltre al grande successo La leggenda del pallavolista volante che porta in scena il campione Andrea Zorzi, scoprendone il suo potenziale attoriale e mettendo in frizione la verità umana della sua presenza con un ribaltamento narrativo ironico e dissacrante. In questo spettacolo inizia la collaborazione con Giulia Staccioli, coreografa dei Kataklò Athletic Dance Theatre, da anni impegnata in una originale ricerca tra sport e danza. Da questa fortunata esperienza nasce nel 2015 Avventuroso viaggio a Olimpia dove, accandto a Zorzi e Visibelli, sono protagonisti i danzatori di Accademia Kataklò. Nel 2016 debutta Il volo di Michelangelo, con l'Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, inaugurando un percorso d’indagine sulle arti figurative. Nel 2017 nascono altri due lavori: I Marziani al mare. Dieci anni dopo e La rotonda storia della bicicletta. Il primo torna ad essere un'operazione/omaggio alla scrittura in lingua toscana già sperimentata con il precedente I Marziani di Alberto Severi. Il secondo, sempre nel filone di ricerca tra teatro e sport, è un gioioso omaggio alla storia di questo straordinario mezzo di trasporto. Nel 2018 Nicola Zavagli torna a scrivere sul tema della Memoria realizzando un testo tratto da inediti documenti storici: “Gli impuniti. Processo alla banda Martelloni”.
www.teatridimbarco.it
Redazione
9 luglio 2018
Informazioni
Estate Fiorentina 2018 – Comune di Firenze – Quartiere 5
Compagnia Teatri d’Imbarco presenta
RITRATTI CON BRIO
Da Puccini a David Bowie, voli teatral/musicali per le piazze di periferia
con il contributo di Toscana Aeroporti
La Cameriera di Puccini:
10/07 ore 21.30 Via G. Jarvis – Area Verde, Le Panche
11/07 ore 21.30 Piazza 1° Maggio – Brozzi
12/07 ore 21.30 Piazza Garibaldi - Peretola
I marziani al mare:
17/07 ore 21.30 Via G. Jarvis – Area Verde, Le Panche
18/07 ore 21.30 Piazza 1° Maggio – Brozzi
19/07 ore 21.30 Piazza Garibaldi – Peretola
Ingresso libero