Un progetto di spettacolo dal registro ironico e clownesco pensato non solo come un gioco, omaggio ad una letteratura stupefacente, ma soprattutto un modo per interrogarsi sulla natura umana: dove scaturisce la rabbia? Come la paura e repressione si trasforma in aggressione? Esiste un limite alla creazione e al potere creativo?
Lo spettacolo porta avanti la ricerca sonora iniziata dal Teatro Peregrino con VOGLIO VEDERE UNA BALENA. In questo progetto si continua la ricerca in ambito narrativo privando lo spettacolo di testo ma non di storia. Oltre alla caratteristica dell'assenza di testo e l'utilizzo dei loop vocali del precedente lavoro si aggiunge la possibilità di creare loop gli oggetti quotidiani amplificati, producendo sempre delle nuove armonie. Protagonista dello spettacolo sarà quindi l'utilizzo del tecnologia del looper, che permette di creare loop di suoni creati dal vivo.
Redazione
4 maggio 2018
Informazioni
DOTTOR OTTOCENTO
ironicamente ispirato ai racconti di E.A.Poe, e pure a qualcos'altro
spettacolo con l’utilizzo della tecnica del looper
scritto e diretto da Giovanni Avolio
a cura della Compagnia Teatro Peregrino
con Giovanni Avolio
disegno luci e gestione audio Mauro Buoninfante
orario spettacolo: mart-sab: 21:00 / dom: 17:30