Lunedì, 18 Novembre 2024
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#segnalazione

Dal 2 novembre, alle ore 20.30 per la stagione large va in scena TEMPESTA, importante produzione targata Argot Produzioni che sceglie di debuttare al Teatro Argot Studio, storico spazio di innovazione teatrale romano, avvalendosi di due protagonisti d’eccellenza: Luigi Dilberti (Prospero) e Pier Giorgio Bellocchio (Calibano), affiancati da un cast di giovani e talentuosi attori come Matteo Quinzi, Claudia Gusmano, Valentina Carli, Riccardo Sinibaldi, Antonio Randazzo.

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#segnalazioneLa gioia di imparare è indispensabile agli studi 

come la respirazione ai corridori.
(Simone Weil)

 

Il Teatro Kopó Roma presenta La scuola non serve a nulla di e con Antonello Taurino, scritto con Carlo Turati, in scena dal 4 al 6 novembre, venerdì e sabato alle 21, domenica alle 17 e alle 20:30. Lo spettacolo è stato selezionato per il bando “Rifugio d’artista 2016”.

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#segnalazioneIl teatro degli oggetti è un racconto della storia del mondo attraverso, appunto, le cose. Mostrare gli oggetti, nella convinzione che perfino il più modesto souvenir, fosse un posacenere pubblicitario, possa custodire uno spunto narrativo, forse perfino magico, epocale. E’ questo “Il teatro degli oggetti”, che lo scrittore Fulvio Abbate mette in scena da oltre dieci anni nei principali teatri italiani. 

   Gli “attori”, nel nostro singolare caso, sono, appunto, le cose, senza un rigido testo drammaturgico di riferimento; le Cose nella loro suggestione immediata, nel loro carico di memoria o di straniamento, quasi che a completarne il senso ultimo, attraverso gli enzimi della memoria, sia proprio il pubblico, lo spettatore. Gli oggetti offerti all’attenzione altrui dal narratore e così “commentati”, in una sequenza che, per accumulazione, crea un ideale romanzo visivo, il romanzo delle cose, appunto. 

   Quali cose, quali oggetti? Eccone indicati qui alcuni. Il gioco da tavolo che Groucho Marx realizzò per il canale televisivo NBC negli anni Cinquanta, l’omino del detersivo che fumava miracolosamente le sue sigarette, l’ippodromo meccanico con i suoi cavalli di bachelite, l’immagine votiva della santa dei poveri del Perù che rende invisibili i ladri, il gagliardetto del Rotary Club di Hiroshima, la banconota emessa dagli anarchici spagnoli nel 1936, il temperamatite a forma di John Fitzerald Kennedy, i biglietti da visita di un tempo remoto…

 

info

 

STAGIONE TEATRALE 2016-2017

Teatro Vascello 

Direzione Artistica Manuela Kustermann

31 ottobre 2016   h 21

IL TEATRO DEGLI OGGETTI 

dove gli attori sono le cose animate dalla voce

di e con Fulvio Abbate

Musiche  orignali Rudy Marra 

con il maestro Alessandro Greggia on keyboards 

Abbonamenti: 10 spettacoli a scelta 100,00 € tra prosa, danza, musica e teatro ragazzi ! esclusi i Festival

5 spettacoli a scelta 60,00 € tra prosa, danza, musica e teatro ragazzi! esclusi i Festival

Se ti abboni entro il 4 ottobre l'accompagnatore paga 5,00 € 

VASCELLO IN MUSICA

Biglietteria:

Intero € 15,00

Ridotto over 65 e studenti € 12,00

Servizio di prenotazione € 1,00 a biglietto

TEATRO VASCELLO

via Giacinto Carini, 78 – 00152 Roma

Tel. 06.5881021/06.5898031

www.teatrovascello.it promozione@teatrovascello.it

TEATRO VASCELLO

via Giacinto Carini n.78- info: 065881021 -065898031 

 

IL Teatro Vascello si trova nello splendido quartiere di Monteverde vicino al Gianicolo sopra a Trastevere a Roma, con i suoi 350 posti, la platea a gradinata e il palcoscenico alla greca permette un'ottima visibilità da ogni postazione.

Il Teatro Vascello propone spettacoli di Prosa, Spettacoli per Bambini, Danza, Drammaturgia Contemporanea, Eventi, FestivaL, Rassegne, Concerti, Laboratori

Come raggiungerci con mezzi privati: Parcheggio per automobili lungo Via delle Mura Gianicolensi, a circa 100 metri dal Teatro. Parcheggi a pagamento vicini al Teatro Vascello: Via Giacinto Carini, 43, Roma; Via Francesco Saverio Sprovieri, 10, Roma tel 06 58122552; Via Maurizio Quadrio, 22, 00152 Roma, Via R. Giovagnoli, 20,00152 Roma 

Con mezzi pubblici: autobus 75 ferma davanti al teatro Vascello che si può prendere da stazione Termini, Colosseo, Piramide, oppure: 44, 710, 870, 871. Treno Metropolitano: da Ostiense fermata Stazione Quattro Venti a due passi dal Teatro Vascello

 

Redazione
29/10/2016

STAGIONE TEATRALE 2016-2017

Teatro Vascello

Direzione Artistica Manuela Kustermann

 

31 ottobre 2016 h 21

 

IL TEATRO DEGLI OGGETTI

dove gli attori sono le cose animate dalla voce

di e con Fulvio Abbate

Musiche orignali Rudy Marra

con il maestro Alessandro Greggia on keyboards

 

 

Il teatro degli oggetti è un racconto della storia del mondo attraverso, appunto, le cose. Mostrare gli oggetti, nella convinzione che perfino il più modesto souvenir, fosse un posacenere pubblicitario, possa custodire uno spunto narrativo, forse perfino magico, epocale. E’ questo “Il teatro degli oggetti”, che lo scrittore Fulvio Abbate mette in scena da oltre dieci anni nei principali teatri italiani.

Gli “attori”, nel nostro singolare caso, sono, appunto, le cose, senza un rigido testo drammaturgico di riferimento; le Cose nella loro suggestione immediata, nel loro carico di memoria o di straniamento, quasi che a completarne il senso ultimo, attraverso gli enzimi della memoria, sia proprio il pubblico, lo spettatore. Gli oggetti offerti all’attenzione altrui dal narratore e così “commentati”, in una sequenza che, per accumulazione, crea un ideale romanzo visivo, il romanzo delle cose, appunto.

Quali cose, quali oggetti? Eccone indicati qui alcuni. Il gioco da tavolo che Groucho Marx realizzò per il canale televisivo NBC negli anni Cinquanta, l’omino del detersivo che fumava miracolosamente le sue sigarette, l’ippodromo meccanico con i suoi cavalli di bachelite, l’immagine votiva della santa dei poveri del Perù che rende invisibili i ladri, il gagliardetto del Rotary Club di Hiroshima, la banconota emessa dagli anarchici spagnoli nel 1936, il temperamatite a forma di John Fitzerald Kennedy, i biglietti da visita di un tempo remoto…

 

 

 

 

INFORMAZIONI E BOTTEGHINO

Abbonamenti: 10 spettacoli a scelta 100,00 € tra prosa, danza, musica e teatro ragazzi ! esclusi i Festival
5 spettacoli a scelta 60,00 € tra prosa, danza, musica e teatro ragazzi! esclusi i Festival
Se ti abboni entro il 4 ottobre l'accompagnatore paga 5,00 €

VASCELLO IN MUSICA
Biglietteria:
Intero € 15,00
Ridotto over 65 e studenti € 12,00
Servizio di prenotazione € 1,00 a biglietto

TEATRO VASCELLO

via Giacinto Carini, 78 – 00152 Roma

Tel. 06.5881021/06.5898031

www.teatrovascello.it promozione@teatrovascello.it

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Prosa#Danza#Musica#Teatro-Danza#Performance#Reading letterari#Clownerie# Circo#Concerti #Spettacoli per Bambini#FestivaL#Eventi#Laboratori#

 

TEATRO VASCELLO

via Giacinto Carini n.78- info: 065881021 -065898031

 

IL Teatro Vascello si trova nello splendido quartiere di Monteverde vicino al Gianicolo sopra a Trastevere a Roma, con i suoi 350 posti, la platea a gradinata e il palcoscenico alla greca permette un'ottima visibilità da ogni postazione.

Il Teatro Vascello propone spettacoli di Prosa, Spettacoli per Bambini, Danza, Drammaturgia Contemporanea, Eventi, FestivaL, Rassegne, Concerti, Laboratori

 

Come raggiungerci con mezzi privati: Parcheggio per automobili lungo Via delle Mura Gianicolensi, a circa 100 metri dal Teatro. Parcheggi a pagamento vicini al Teatro Vascello: Via Giacinto Carini, 43, Roma; Via Francesco Saverio Sprovieri, 10, Roma tel 06 58122552; Via Maurizio Quadrio, 22, 00152 Roma, Via R. Giovagnoli, 20,00152 Roma

Con mezzi pubblici: autobus 75 ferma davanti al teatro Vascello che si può prendere da stazione Termini, Colosseo, Piramide, oppure: 44, 710, 870, 871. Treno Metropolitano: da Ostiense fermata Stazione Quattro Venti a due passi dal Teatro Vascello

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#segnalazione

‘TI AMO, MARIA!’ (in jazz)  commedia di Giuseppe Manfridi che vide il suo debutto nel ’90 per la regia di Marco Sciaccaluga, con Carlo Delle Piane e Anna Bonaiuto - racconta la persecuzione amorosa operata da Sandro, un pianista jazz a cui la vita ha dato pochissimo, nei confronti di Maria, una donna persa di vista molti anni addietro, e con la quale l’uomo ebbe in passato una breve storia d’amore. Tutto si svolge sul pianerottolo di lei, in un incalzare di scene sincopate, struggenti e rabbiose che verranno scandite secondo il ritmo di una narrazione intesa a mettere in primo piano la natura musicale del racconto.

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 La Platea, la rivista dedicata al mondo del teatro e dell'arte. Registrata al Tribunale di Roma, n° 262 del 27 novembre 2014
 

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