La Divina Sarah è un atto d’amore per una diva immortale del teatro. Sarah Bernhardt. Una donna che con la sua arte e le sue stravaganze ha costruito il primo esempio di divismo della storia dello spettacolo al femminile.
Add a commentLa Divina Sarah è un atto d’amore per una diva immortale del teatro. Sarah Bernhardt. Una donna che con la sua arte e le sue stravaganze ha costruito il primo esempio di divismo della storia dello spettacolo al femminile.
Add a commentCarmine Buschini, il personaggio principale della serie televisiva “Braccialetti Rossi” si cimenta ad altri 18 giovani nella splendida Commedia di Giuseppe Manfridi.
In quel bizzarro assemblaggio umano che costituisce il microcosmo della ‘partitella’ di calcio non è infrequente ritrovare gomito a gomito il laureato con l‘analfabeta, il quindicenne con il trentenne, l’incontro tra i più diversi strati sociali e tra le più distanti fisionomie culturali. Mescolanza riverberata nelle arlecchinesche tenute da gioco, sperando possano armonizzarsi in una concordata uniformità.
Lo spettacolo, proposto in Prima nazionale, appartiene alla serie DIECIPARTITE, un progetto che nasce da un’idea Daniele Lo Monaco e che Manfridi ha iniziato a scrivere e a portare in scena nel 2009, e che ora giunge al suo settimo capitolo.
Stavolta protagonista assoluto della narrazione è Francesco Totti, raccontato attraverso le pieghe delle vicende che hanno accompagnato squadra e tifoseria al confronto cruciale col Genoa, atto conclusivo del campionato 2016/17 e gara decisiva per la conquista del secondo posto, un piazzamento di importanza vitale per l’AS Roma.
L’Atlantide Dance Company, con la direzione artistica di Diletta Brancatelli e l’aiuto regia di Andrea Pizzari, replicherà mercoledì 28 Marzo e giovedì 29 Marzo ore 21, presso il Teatro della Visitazione a Roma in Via de Crispolti 142, con il nuovo spettacolo dal titolo MENU.
Menu è uno spettacolo di teatro danza incentrato sul tema del potere dei soldi. Una polemica diretta al mondo contemporaneo in cui ogni cosa è mossa dal denaro. Nemmeno più i desideri hanno spazio, e così i sogni si confondono.
Questo mondo allo sbando è rappresentato dal protagonista: un uomo “bianco”, un uomo ubriaco di ricchezza, un uomo a cui piace sguazzare nel potere.