Si appresta a inaugurare una stagione col botto il teatro romano di via Taranto che quest’anno festeggia il decimo anno di vita: a sottolineare i sacrifici e l’incredibile successo che l’ex bingo ora spazio teatrale ha riscosso presso il pubblico romano è stato lo stesso direttore artistico Andrea Maia, che con passione e volontà è riuscito a far diventare il Golden un salotto della capitale, unico nel suo genere, in cui non solo la prosa è di scena ma da quest’anno anche musica e danza con un ricco cartellone di eventi.
Proprio come lo scorso anno, in abbonamento sono previsti otto spettacoli, mentre fuori abbonamento c’è tutto un altro parterre di eventi di tutto riguardo che andiamo ora a esaminare. Si parte il 24 settembre con la commedia “L’uomo ideale” scritta da Toni Fornari, Andrea Maia e Vincenzo Sinopoli e interpretata dallo stesso Fornari, Claudia Campagnola e Simone Montedoro. Giada e Lollo vivono insieme ma non stanno insieme: entrambi infatti, sono alla disperata ricerca dell’uomo ideale finché alla loro porta busserà Damiano che metterà in crisi la loro solida amicizia.
Dal 15 ottobre al 3 novembre è la volta di “Alla 5 da me” che vedrà calcare il palco la coppia Gaia De Laurentiis e Ugo Dighero di nuovo insieme sul palco per presentare al pubblico la pièce di Pierre Chesnot che fa riflettere sul rapporto tra uomo e donna prima e dopo il matrimonio: i rispettivi personaggi raccontano i disastrosi rapporti sentimentali intessuti con gli e le ex di turno prima di arrivare al matrimonio. Tra personaggi paradossali e gag divertenti condite da una scenografia particolarmente colorata, si arriverà a un finale del tutto inaspettato.
Dal 5 novembre tornano a calcare il palco del Golden Simone Montedoro e Toni Fornari impegnati in “A Capodanno tutti da me” in cui integrità morale, buoni sentimenti e attualità si mischieranno per raccontare la storia di un novello ministro che dopo aver conquistato la più alta carica politica, decide di organizzare una festa memorabile per Capodanno con i suoi nuovi amici parlamentari dimenticando di invitare i suoi amici di sempre. Prima della festa qualcosa di inaspettato accadrà che lo farà riflettere.
Alessandro Benvenuti e Stefano Fresi saranno protagonisti dello spettacolo “Don Chisci@tte” in scena dal 26 novembre al 15 dicembre: liberamente ispirato al testo di Miguel de Cervantes, questa rappresentazione trasporta il più noto combattente di mulini a vento nella nostra epoca, fatta di altrettanti mostri moderni contro cui ci si ritrova quotidianamente a combattere. Questo Don Chisciotte infatti, si troverà a dover tener testa a un mondo sempre più virtuale in cui anche il suo fidato Sancio si trova disorientato.
Due inedite coppie di attori disputeranno un originale “Doppio misto” dal 17 dicembre al 12 gennaio: Milena Miconi, Marco Fiorini, Danilo De Santis e Soleil saranno i protagonisti di un’interessante partita di tennis in cui a disputarsi il match saranno le dinamiche di coppia, il conflitto generazionale tra due donne di fascino diverso e l’amicizia maschile. Tutto ha inizio in un circolo di tennis in cui Armando e Angelo sono soliti incontrarsi ogni lunedì per la loro sfida: tra un dritto e un rovescio, si scopre che Angelo è perdutamente innamorato di Benedetta, interesse che deve nascondere alla moglie Raffaella, finché anche Armando non si scoprirà sedotto dalla bella tennista.
Roberto D’Alessandro e Andrea Lolli presentano Gianfranco Jannuzzo in “Il Siciliano” di scena dal 14 gennaio al 2 febbraio: il titolo completo dell’opera è “Siciliano… per caso?” e presenta le (dis)avventure di Giovannino, ragazzo siciliano che viene esiliato dalla sua Saponara Marittima a causa della relazione clandestina con la moglie del sindaco. Da qui inizia il suo pellegrinaggio per il Paese affrontando situazioni sempre più irreali e diverse e venendo a contatto con realtà di cui nemmeno immaginava l’esistenza. Sarà questa l’occasione propizia per il pubblico di assistere al talento istrionico e alla indiscussa capacità di provocare il riso di Jannuzzo.
Dal 4 al 23 febbraio Giorgia Wurth sarà impegnata nello spettacolo “Killer per casa” che vede un giovane imprenditore devastato dagli eventi catastrofici di cui è vittima e a cui vuole mettere fine con il suicidio finché non fa la conoscenza di Eleonora, killer professionista che gli offre una nuova prospettiva.
A chiudere il ciclo degli spettacoli in abbonamento sarà “Il Boom!” che vede impegnato Max Paiella in un one man show in cui si ripercorreranno gli anni d’oro della storia italiana, i cosiddetti anni del boom economico, attraverso la musica, che si trova sempre a scandire nel bene o nel male i grandi momenti storici. Max Paiella porterà in scena gli oggetti simbolo delle grandi canzoni che sono entrate di diritto a far parte del repertorio musicale italiano e che tutt’oggi continuano a rievocare l’eco di quello che fu.
Come anticipato, parallelamente agli spettacoli in abbonamento, si snodano quelli fuori abbonamento che inizieranno il 13 settembre il Festival Verghiano sbarca al Golden di Roma con la messinscena di “La lupa” che vedrà sul palco Germano Martorana, Greta D’Antonio, Marzio Penna, Adriano Guerrieri e Pinuccia Vivera impegnati nel noto dramma che fa parte del tour “Le Verghiane” che approderà a Matera per una suggestiva rappresentazione tra i Sassi. Il 7 ottobre Augusto Zucchi sarà al centro della commedia “Alfredo non vuole morire”, che affronta in chiave umoristica le incomprensioni, le tensioni e le insofferenze che esistono all’interno di un rapporto di copia e che spesso possono sfociare in atti di più alta violenza.
Il 27 ottobre e l’11 novembre assoluto protagonista del palco del Golden sarà Roberto Ciufoli interprete rispettivamente della commedia “Tipi”, in cui il noto attore si divertirà a impersonare diverse tipologie di essere umano, dallo sportivo all’indeciso all’innamorato attraverso monologhi, poesie, balli e sketch, e di “Cattivi” in cui Ciufoli presenta al pubblico una carrellata di personaggi cattivi sui generis partendo da Adamo ed Eva per passare a Walt Disney e alle sue favole fino ai giorni nostri.
Dal 20 ottobre Max Maglione torna con il suo show che coinvolgerà lo spettatore grazie al supporto musicale e sarà d’aiuto per sostenere la raccolta fondi per la Onlus Peter Pan.
Da 6 gennaio giunge per la prima volta al Golden Emanuela Grimalda con “Dio è una signora di mezza età”: la domanda che ci si pone è solo una, come sarebbe il mondo se Dio fosse una donna? Una provocazione per introdurre a un più ampio argomento, quello rosa, che qui significa scivolare in una carrellata di personaggi femminili esilaranti che narrano una quotidianità estrema sempre divisi tra un estremo e l’altro.
Penultimo spettacolo di prosa fuori abbonamento è quello che vede Marco Falaguasta parlare di “Principesse e calabroni”: attraverso la messinscena di situazioni di vita reale, il pubblico scopre le proprie piccole e grandi manie comportamentali che assume nel quotidiano senza accorgersene. Si prevedono risate a catinelle. Ad aprile, in data ancora in via di definizione, sarà Dado con il suo “L’impertinente e il superficiale” a chiudere la stagione: imbracciando la sua chitarra, l’attore metterà in scena un suo personale punto di vista sulla nostra società e… nessuno si salverà!
Per quel che riguarda la sezione Danza e Musica, quest’anno al Golden sono state annunciate diverse novità e graditi ritorni: il 21 settembre appuntamento con le sfide di ballo di The Battle of the Year 2019, mentre dal 20 marzo torna la seconda edizione di “A tu per tu con…” in cui Grazia Di Michele invita sul palco grandi nomi della musica italiana ad aprirsi con il loro pubblico; dal 30 settembre torna la rassegna di danza curata dal M° Gianni Rosaci, “Dance Junior Company”, dedicata alle giovani compagnie italiane che saranno invitate a esibirsi al Golden, mentre la musica trionfa di nuovo a maggio con il Festival delle Cantautrici che vuole valorizzare la musica cantautorale al femminile e chiamerà alle armi le artiste emergenti e non. Da menzionare anche il Festival del Teatro Forense organizzato da Vincenzo Sinopoli durante il quale saranno rappresentati spettacoli interpretati da avvocati, giudici e magistrati, e infine il Festival dei laboratori teatrali nelle scuole di Roma e provincia, in cui a cimentarsi con la scena saranno gli studenti di ogni ordine e grado.
Diana Della Mura
11 giugno 2019