Uno, nessuno, centomila Vivaldi. Una figura proteiforme, immersa in un caleidoscopio di stili, modelli, forme che affluiscono nel grande porto della Serenissima Repubblica di Venezia. A questo musicista enigmatico, famosissimo ma ancora in gran parte da scoprire, è dedicato il concerto di mercoledì 13 novembre 2019 alle 18.00 nell’Auditorium “E. Morricone” (Università di Roma “Tor Vergata”, Macroarea di Lettere e Filosofia, via Columbia 1) per la stagione di Roma Sinfonietta presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. Ne sono protagonisti l’orchestra Barocca Musica Antiqua Latina, con il direttore e violoncello solista Giordano Antonelli, il violino solista Luca Giardini e il mandolino barocco Emanuele Buzi.
Così il direttore Giordano Antonelli presenta questo concerto: “Il cosmopolitismo della città lagunare fluisce nelle opere di Vivaldi in un vocabolario stilistico che dalle forme nord-europee si tinge di colori esotici e levantini. Nato e vissuto vita natural durante nel quartiere diremmo oggi multietnico della Riva degli Schiavoni, nei pressi di San Giovanni in Bragora, in mezzo al viavai di Greci, Dalmati, Valacchi, Turchi, giocoforza ne trae una inventiva immaginifica ai limiti del visionario. Nella infinita varietà delle innumerevoli composizioni e degli organici più stravaganti si può evidenziare l’utilizzo di un contrappunto scarno ma sapientissimo, a favore di melodie rusticane, di giochi ritmici irregolari, di atmosfere rarefatte, di virtuosismi zigani”. Il programma Vivaldi Project-Concertanti – continua Giordano Antonelli - delinea “un percorso alternativo, tra inediti come la Sinfonia RV125 Anh.56, conservata nell’Archivio storico di Berlino, mancante della parte dei bassi (ricostruita ‘filologicamente’ dal nostro ensemble) ed opere in cui possiamo apprezzare lo sguardo verso il linguaggio germanico, o splendide passacaglie di sapore seicentesco con influssi napoletani. Il violino, strumento elettivo del Prete Rosso, cuspide di un magistero tecnico insuperato, in questo programma ‘concerta’ con lo strumentario vivaldiano più onirico, come il mandolino lombardo, il flauto dritto, il fagotto, il colascione, la tiorba”.
In programma rarità come il Concerto RV 425 per mandolino, il Concerto da camera RV 96 per flauto, violino, fagotto e basso continuo, i due Concerti Rv 413 e 405 per violoncello, le Sinfonie RV 125 Anh. 156 e 168, ma anche il notissimo Concerto “L’estate” dalle “Quattro stagioni”.
Giordano Antonelli ha ricoperto il ruolo di primo violoncello solista presso Il Giardino Armonico, l’Orchestra del Theatre Royale La Monnaie di Bruxellesl’Orchestra Barocca di Sevilla, la Camerata Rousseau di Basilea, la Prague Mozart Orchestra, la Gustav Mahler Jugend Orchester. È fondatore e direttore dell’ensemble barocco Musica Antiqua Latina.
Il romano Emanuele Buzi è tra i migliori mandolinisti della sua generazione. Ha iniziato lo studio del mandolino con il nonno Giuseppe Anedda, il primo a riscoprire il repertorio di musica classica per mandolino. Vanta collaborazioni con i più importanti enti lirici quali La Scala di Milano, ed è stato diretto dai maestri Riccardo Muti, Mstislav Rostropovich, Georges Prêtre e Antonio Pappano. All’estero si è esibito in Turchia, Albania, Germania, Francia, Spagna, Portogallo e Giappone.
Luca Giardini è uno dei più richiesti violinisti specializzati nella prassi esecutiva barocca ed èha collaborato con i migliori ensemble in quel campo, come Europa Galante, Accademia Bizantina, Giardino Armonico, Ensemble Zefiro, Modo Antiquo, Ensemble Concerto, Il RossignoloMusica Antiqua Latina, la Venexiana, Orchestra of the Age of Enlightenement, Al Ayre Espanol.
Musica Antiqua Latina, ensemble barocco su strumenti originali internazionalmente riconosciuto, è stato creato nel 2000 da Giordano Antonelli e promuove la riscoperta e la diffusione del grande repertorio barocco italiano, di cui Roma, dove il gruppo è residente, è stato uno dei centri di massima creatività. Ha ricevuto recensioni entusiastiche da diverse riviste specializzate ed è stato premiato con 5 stelle dal Magazine Amadeus.
Redazione
7 novembre 2019
Informazioni
Un Vivaldi ancora sconosciuto,
con Concerti per strumenti rari come mandolino e fagotto
e una Sinfonia riscoperta recentemente
mercoledì 13 novembre 2019 alle 18.00
Auditorium “E. Morricone”
Università di Roma “Tor Vergata”, Macroarea di Lettere e Filosofia, via Columbia 1
Questo il programma completo:
ANTONIO VIVALDI
Sinfonia RV 125 Anh. 156
Concerto RV 517 per due violini
Concerto per Mandolino RV 425
Concerto da Camera RV 96 per flauto, violino, fagotto e basso continuo
Concerto per Violoncello RV 413
Sinfonia RV 168
Concerto per Violoncello RV 405
Concerto RV 315 per Violino ‘L’Estate’
Biglietti: intero € 12, ridotto € 8, studenti € 5 (acquistabili anche all’Auditorium “E. Morricone” a partire da un’ora prima del concerto)
tel 06 3236104 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.