Giovedì, 21 Novembre 2024
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Le migliori uscite in libreria dell'estate 2024

I libri che sanno d’estate

 

 

Bentrovati! Ora che siamo in piena estate siamo qui per proporvi i libri con cui rinfrescare le vostre calde giornate. C’è però una piccola novità, proporremo un libro in primo piano che ci ha entusiasmato e vogliamo segnalarvi.

 

Il libro di questa estate è: il figlio peggiore di Peter D’Angelo e Fabio Valle, Fandango. 

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Un noir-inchiesta, ideato prendendo spunto dai documenti del ROS, dalle testimonianze di un ex agente del SID relativi all’inchiesta Blue Moon. Il figlio peggiore è ambientato nei  tumultuosi anni 70 in Italia e più precisamente a Roma e racconta del traffico di eroina che da inesistente nel  1970 è passato a predominante nel 1975. Gli eroinomani sono diventati 20.000 in pochi anni e ci sono stati i primi morti, ma come è successo? Dovrà scoprirlo il protagonista del romanzo, Carlo, cronista trentenne del Giornale della sera che si farà aiutare da vari personaggi tra cui: un amico d’infanzia immischiato nella malavita, un medico, un commissario di polizia dedito alla giustizia e Silvia una fotografa di stampa alternativa. Riveleranno, non senza difficoltà, che dietro il boom di droga c’è un piano ben orchestrato con uno scopo ben preciso...

 

Ora ecco a voi le altre migliori uscite selezionate: 

 

Narrativa

 

La neve in fondo al mare di Matteo Bussola, Einaudi

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Un padre e un figlio, dentro una stanza. L’uno di fronte all’altro, come mai sono stati. Ciascuno lo specchio dell’altro. Loro due, insieme, in un reparto di neuropsichiatria infantile. Ci sono altri genitori, in quel reparto, altri figli. Adolescenti che rifiutano il cibo o che si fanno del male, che vivono l’estenuante fatica di crescere, dentro famiglie incapaci di dare un nome al loro tormento. E madri e padri spaesati, che condividono la stessa ferita, l’intollerabile sensazione di non essere più all’altezza del proprio compito. Con la voce calda, intima, di un padre smarrito, Matteo Bussola fotografa l’istante spaventoso in cui genitori e figli smettono di riconoscersi, e parlarsi diventa impossibile. Attraverso un pugno di personaggi strazianti e bellissimi, ci ricorda che ogni essere umano è un mistero, anche quando siamo noi ad averlo generato.

 

L’amore è un fiume di Carla Madeira, Fazi

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Venâncio e Dalva, marito e moglie, si amano di un amore totale. La loro è un’unione inestricabile di anima e corpo; amano parlarsi, toccarsi, guardarsi, abbandonarsi completamente l’uno all’altra. Lui e lei, lei e lui. Fino al giorno in cui la tragedia irrompe nella loro vita incrinando questa simbiosi perfetta. Nelle crepe di un amore che all’improvviso sembra svanito si insinua Lucy, prostituta orgogliosa che invade le loro esistenze a testa alta. È la più desiderata della città, desiderata da tutti ma non da Venâncio, che inizialmente non la degna di uno sguardo. E si sa, non esiste miccia più potente dell’indifferenza: il disinteresse di Venâncio accende Lucy di una passione irrefrenabile. La giovane farà di tutto per averlo, ma solo il giorno in cui, per puro caso, compierà un gesto che gli ricorda la moglie, riuscirà a farlo suo. E ogni cosa cambierà per sempre. Perché l’amore, come un fiume, è inarrestabile, e il suo flusso ininterrotto plasma le vicende dei protagonisti assumendo le forme più inaspettate.

 

Gialli /Thriller /noir

 

Memoria di David Lagercrantz, Marsilio

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Claire Lidman è morta da quattordici anni ma Samuel, il marito, non ha mai voluto accettarlo. E quando salta fuori una fotografia scattata molto di recente in piazza San Marco a Venezia, le sue speranze si riaccendono. In primo piano, una donna vestita di rosso dà le spalle all’obiettivo. Una donna che assomiglia moltissimo a Claire. Sicuro di poterla ritrovare, Samuel decide di chiedere aiuto a Hans Rekke. Dopo un primo momento di scetticismo, il colto e sofisticato esperto di logica accetta l’incarico, e al fianco di Micaela Vargas, brillante poliziotta di origini cilene cresciuta nei bassifondi della capitale svedese, si mette a indagare. Entrambi pensano che nella teoria di Samuel possa esserci qualcosa di vero. Ma ne sono davvero convinti? Oppure è solo una scusa per lavorare di nuovo insieme? Per Rekke e Vargas, la ricerca di Claire comporterà un faticoso ritorno al passato, una vera e propria discesa nel proprio abisso personale insospettabilmente legato alle vicende del presente.

 

Non imparano mai di Layne Fargo, Mondadori

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Scarlett Clark  di giorno è una brillante professoressa di Letteratura alla Gorman University. Di notte, è una spietata serial killer (tutti abbiamo bisogno di un hobby, no?). Le sue prede hanno sempre due cose in comune: sono maschi e se la sono cercata. Da anni, infatti, Scarlett seleziona meticolosamente gli uomini peggiori del campus - quelli che, ciascuno a modo proprio, hanno commesso atti di violenza contro colleghe e studentesse senza subire mai ripercussioni - e li uccide. Finora è sempre riuscita a far passare i suoi delitti per apparenti suicidi, ma, mentre si prepara a sedurre e colpire la prossima vittima la scuola decide di indagare più a fondo su queste strane morti. Nel frattempo, Carly Schiller, studentessa alla Gorman, sta cercando di sopravvivere al primo anno di università. Finalmente lontana dalla sua piccola città e da un padre emotivamente violento, Carly vorrebbe solo concentrarsi sugli studi e farsi notare il meno possibile. La sua nuova compagna di stanza, però, è di tutt'altra idea. Allison, infatti, è disinvolta e sicura di sé - tutto ciò che Carly vorrebbe essere - e le due ragazze stringono rapidamente un'intensa amicizia. Ma quando l'amica viene molestata durante una festa, Carly è travolta da una rabbia mai provata prima. Un unico pensiero la ossessiona: l'aggressore deve pagare. 

 

Saggi

 

Mordere il cielo. Dove sono finite le nostre emozioni di Paolo Crepet, Mondadori

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Dove sono finite oggi le nostre emozioni? Chiederselo è un interrogativo necessario. Viviamo in un mondo nel quale guerre, migrazioni epocali e nuove emergenze contribuiscono a un senso di precarietà, spingendoci a credere che le uniche modalità plausibili per sopravvivere siano la negazione e la paura. Finiamo così per relegarci in una solitudine che accomuna giovani e adulti, vecchi e bambini. Siamo all’età dell’atarassia, dell’insensibilità? Il rischio c’è ed è sempre più concreto. Ai nostri giovani insegniamo a rimandare il momento di fare i conti con la vita vera. Li condanniamo a crescere fragili e spaesati. Rivendichiamo una scuola senza voti, riscriviamo per loro fiabe in nome del «politicamente corretto», privandoli della possibilità di far maturare le loro emozioni. Perché le nostre emozioni vanno allenate, ogni giorno, ma, per crescerle e allevarle, occorre saperle sfidare, non negarle né rinunciarci. Preferiamo invece colmare quel vuoto emotivo con il cinismo e affidarci ciecamente ai nuovi prodotti dell’intelligenza artificiale. La maggior parte di noi non è consapevole di questa diffusa anestesia dell’anima, ciascuno si limita a godere dei privilegi e del benessere materiale rinchiuso nel proprio bozzolo. Ignorando che in questo modo l’umanità intera rischia di imbarbarire. Ma, per chi lo volesse cercare, l’antidoto c’è. È l’empatia.

 

Bio/memoir

 

La libreria alla fine del mondo di Ruth Shaw, Giunti editore

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Tra vita e letteratura c’è un potente movimento circolare, inesauribile, che genera sorprese e scoperte. Ce lo dice Ruth Shaw, la libraia che tutti vorremmo incontrare, con il dono di creare legami tra i libri e le persone meglio di Cupido. In questo vibrante memoir, Ruth intreccia i ricordi della sua movimentata esistenza, che sembra un film, alle storie dei personaggi che visitano il suo angolo di paradiso e a riflessioni sui suoi libri preferiti. Prove durissime e dolori a lungo trattenuti hanno punteggiato il suo peregrinare, dove non manca, come nel lieto fine di un romanzo, una bellissima storia d’amore. Pagina dopo pagina, mentre la Storia scorre sullo sfondo, Ruth ricrea per noi il suo mondo fatto di amicizie inossidabili, amori che dimostrano la sua dolcezza e la sua fame di vita e (tanti) simpatici animali che diventano compagni di strada: tutto indimenticabile, tutto vissuto con straordinaria leggerezza e, quando ci vuole, senso dello humour. I suoi consigli di lettura diventano così consigli per la vita, quella che vorremmo vivere davvero. Coinvolgente, a tratti straziante, ricco di colpi di scena e divertente: un invito a viaggiare nello spazio ma soprattutto nelle emozioni che solo un grande libro può regalare.

 

Bambini

 

Controcorrente di Marc Ter Horst, La nuova frontiera Junior

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Fin da piccola Nora ha partecipato a cortei, proteste e campagne per l’ambiente, insieme ai suoi genitori, fervidi attivisti. Ora che ha dodici anni, però, vorrebbe partire in aereo come tutte le sue amiche, è stanca di sacrificarsi per il mondo e mette in discussione l’intransigenza in cui è nata e cresciuta. Quando arrivano le vacanze estive e i suoi genitori, che la credono un po’ depressa, la iscrivono a un campo estivo selezionato da loro, decide di ribellarsi. Si tratterà di una scelta un po’ avventata ma efficace per imparare a fidarsi di persone nuove, a ritrovare la stima nei suoi e nelle loro idee e a riconoscere che nonostante tutto c’è molto di cui essere felici. Età di lettura: da 10 anni.

 

Buona Lettura!

 

 

 

Debora Fusco

26 Luglio 2024

 

 La Platea, la rivista dedicata al mondo del teatro e dell'arte. Registrata al Tribunale di Roma, n° 262 del 27 novembre 2014
 

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