“I migliori compagni di viaggio sono i libri: parlano quando si ha bisogno, tacciono quando si vuole silenzio. Fanno compagnia senza essere invadenti. Danno moltissimo senza chiedere nulla.”
Tiziano Terzani
Siete una di quelle persone che va sempre in giro con un libro in borsa? Allora molto probabilmente i libri sono i vostri compagni di vita e di viaggio. Chi può assicurarvi di essere sempre lì con voi più di un libro? I libri possiedono una certa persistenza e durevolezza che può essere confortante. Non sono invadenti, parlano quando si ha bisogno e danno moltissimo come dice Tiziano Terzani. Certo nella vostra avite avrete anche altri amici, persone che vi accompagnano e vi hanno accompagnato ma i libri hanno il proprio perché, possono farvi sognare come pochi. Se il vostro attuale compagno letterario sta per finire non temete tra i libri che stiamo per proporre potrete trovare un nuovo amico inseparabile.
Eccoli a voi:
Gialli/Thriller
La disciplina di Penelope di Gianrico Carofiglio, Mondadori
Penelope si sveglia nella casa di uno sconosciuto, dopo l'ennesima notte sprecata. Va via silenziosa e solitaria, attraverso le strade livide dell'autunno milanese. Faceva il pubblico ministero, poi un misterioso incidente ha messo drammaticamente fine alla sua carriera. Un giorno si presenta da lei un uomo che è stato indagato per l'omicidio della moglie. Il procedimento si è concluso con l'archiviazione ma non ha cancellato i terribili sospetti da cui era sorto. L'uomo le chiede di occuparsi del caso, per recuperare l'onore perduto, per sapere cosa rispondere alla sua bambina quando, diventata grande, chiederà della madre. Penelope, dopo un iniziale rifiuto, si lascia convincere. Comincia così un'appassionante investigazione che si snoda fra vie sconosciute della città e ricordi di una vita che non torna. Con questo romanzo – ritmato da una scrittura che non lascia scampo – Gianrico Carofiglio ci consegna una figura femminile dai tratti epici. Una donna durissima e fragile, carica di rabbia e di dolente umanità.
Nelle luci di un alba più fredda. Le indagini di Norberto Melis di Hans Tuzzi, Bollati Boringhieri
Nel 1990 a Milano si ebbero 103 omicidi: per la maggior parte, regolamenti di conti fra la malavita organizzata. Norberto Melis, primo dirigente della Questura si interessa di più ai delitti che coinvolgono individui apparentemente normali, coloro che potrebbero essere i vicini di casa. Compenetrarsi di queste vite per risalire dalle vittime agli assassini affidandosi alla conoscenza del cuore umano, alle sensazioni, all'intuito è per lui l'aspetto forse più coinvolgente di un'indagine: vedere le facce, sentire le voci, conoscere i luoghi. Per arrivare alla verità. Così, mentre la duplice inchiesta condotta dal commissario capo Michele Iurilli sulla morte di un uomo senza identità e su due anziane casalinghe uccise con identica bizzarra modalità. Melis non esita a indagare personalmente su un altro omicidio, tanto violento da poter essere dettato soltanto da un odio profondo. Ma il mistero di un delitto non è mai, per Melis, un puro problema di analisi: egli avverte potente la necessità di restituire giustizia e sa che, se vi è sempre la soluzione, non sempre è dato agli uomini di trovarla...
Narrativa
Il gioco delle ultime volte di Margherita Oggero, Einaudi
Ale, diciassette anni non ancora compiuti, scontenta, viziata, confusa. Lo ha sentito benissimo il rumore del tram, quando ha spiccato un balzo verso le rotaie. E Nicola, il medico che l'ha soccorsa appena arrivata in ospedale, non riesce proprio a togliersela dalla testa, quella ragazza più vicina alla morte che alla vita. Davanti a sé, adesso, ha un lungo week- end da trascorrere con la moglie Teresa a Chamois, a casa di amici. Un week-end come tanti, si direbbe. Ma ognuno sarà costretto a fare un bilancio della propria vita e a portare allo scoperto i segreti più profondi. Qualcuno proporrà un gioco innocuo per passare il tempo: ma sarà il tempo invece a passare su ognuno di loro. «Il gioco delle ultime volte» ha le sue regole: ciascuno deve raccontare l'ultima occasione in cui ha fatto o visto una determinata cosa o persona; valgono sia i ricordi veri sia quelli inventati. C'è chi parla di una casa in cui ha trascorso le vacanze da ragazzo, chi s'inventa di aver nostalgia di un anello, chi si spinge più a fondo. Come Nicola, e Matteo, che finalmente a notte fonda si troveranno faccia a faccia per continuare quel gioco da soli. Non si vedono da trent'anni: da quando ad Amsterdam, dove erano in vacanza insieme e Matteo aveva fatto a Nicola «uno scherzo» che li avrebbe segnati per sempre. Il lungo week-end finisce per tutti, ma forse presto per qualcuno le cose potrebbero cambiare...
Il libro delle case di Andrea Bajani, Feltrinelli
Per raccontare la vita di un uomo, l'unica possibilità è setacciare le sue case, cercare gli indizi di quel piccolo inevitabile crimine che è dire "io" sapendo che dietro c'è sempre qualche menzogna. Il libro delle case è la storia di un uomo – "che per convenzione chiameremo Io" –, le amicizie, il matrimonio nel suo rifugio e nelle sue ferite, la scoperta del sesso e della poesia, il distacco da una famiglia esperta in autodistruzione. La storia di Io salta di casa in casa, su e giù nel tempo, ciascuna è la tessera di un puzzle che si compone tra l'ultimo quarto del millennio e il primo degli anni zero: è giovane amante di una donna sposata in una casa di provincia, infante che insegue una tartaruga in un appartamento di Roma mentre dalla tv si rovesciano le immagini di Aldo Moro sequestrato e del corpo di Pasolini rinvenuto all'Idroscalo; è marito in una casa borghese di Torino, bohémien in una mansarda di Parigi e adulto in carriera in un albergo londinese; poi semplicemente un uomo, che si tira dietro la porta di una casa vuota. Costruito come una partita di Cluedo o un poliziesco esistenziale, Il libro delle case è un viaggio attraverso i cambiamenti degli ultimi cinquant'anni, nelle sue geografie, nelle sue architetture reali così come in quelle interiori.
Il silenzio di Don Delillo, Einaudi
Manhattan, 2022. Una coppia è in volo verso New York, di ritorno dalla loro prima vacanza dopo la pandemia. In città, in un appartamento nell'East Side, li aspettano tre loro amici per guardare tutti insieme il Super Bowl: una professoressa di fisica in pensione, suo marito e un suo ex studente geniale e visionario. Una scena come tante, un quadro di ritrovata normalità. Poi, all'improvviso, non annunciato, misterioso: il silenzio. Tutta la tecnologia digitale ammutolisce. Internet tace. I tweet, i post, i bot spariscono. Gli schermi, tutti gli schermi, che come fantasmi ci circondano ogni momento della nostra esistenza, diventano neri. Le luci si spengono, un black-out avvolge nelle tenebre la città (o il mondo intero? Del resto come fare a saperlo?) L'aereo è costretto a un atterraggio di fortuna. E addio Super Bowl. Cosa sta succedendo? È l'inizio di una guerra, o la prima ondata di un attacco terroristico? Un incidente? O è il collasso della tecnologia su se stessa, sotto il proprio tirannico peso? È l'apparizione di un buco nero, l'aprirsi di una piega dello spazio e del tempo in cui le nostre vite scivolano inesorabilmente?
Bambini/ragazzi
Conta sul tuo cuore di Andrea Maggi, Giunti Editore
Pedro il ribelle, Valentina l'influencer, Marta la cinica, Andrea il ragazzo più antipatico dell'universo e ancora l'intrigante Anita, Roberta, Silvia, Casamassima, Paola, Renzo e Chiara sono studenti del quinto anno di un liceo classico in una piccola città del nord Italia. Tutto ha inizio a lezione, quando un bigliettino intercettato dal professore di Lettere Roberto Elpidi scatena un dibattito, da cui emerge che nessuno dei ragazzi sa chi è veramente, né si è mai posto il problema di interrogarsi al riguardo. C'è già chi sogna di diventare beauty vlogger, chi street dancer e chi si sente imbrigliato da un destino già scritto dai genitori. Così il prof tenterà di spiegare loro l'esortazione di Socrate, Conosci te stesso, ma in un modo del tutto originale. Organizzerà un ritiro in un rifugio di montagna, lontano dalle comodità cittadine. Lassù, isolati dal mondo e costretti a vivere fianco a fianco per un mese intero, dovranno appianare le loro divergenze senza potersi rintanare nei social. Si dedicheranno a trovare se stessi fra innamoramenti improbabili, segreti inconfessabili, tradimenti dolorosi e potranno contare solo sull'amicizia.
Biografie
Inventa e sogna di Jeff Bezos, Sperling & Kupfer
Chi è l’uomo che ha cambiato per sempre la nostra vita, il genio che conosce i nostri desideri prima di noi? In queste pagine Jeff Bezos offre una visione esclusiva della sua vita personale e della sua formazione, rivela le strategie sul lavoro, l’evoluzione delle sue idee e i motivi del suo successo. Dal business ai temi sociali, dall’innovazione all’ossessione per il cliente, dal cambiamento climatico all’esplorazione dello spazio, con stile diretto e immediato Bezos illustra il suo modo di vedere il mondo e il futuro. Animato fin da bambino da una curiosità insaziabile e da una mente avventurosa, racconta le sue passioni e le sue convinzioni, regalando lezioni uniche sui valori, le strategie e la gestione di un’impresa. Le sue intuizioni offrono prospettive originali sulle sfide di oggi – e, soprattutto, di domani – e trasmettono la sua spinta propulsiva e la volontà di reinventarsi continuamente.
Saggi
Quel che ci è dato di Marilynne Robinson, Minimum Fax
In tutta la sua opera, narrativa e saggistica, Marilynne Robinson ha costruito una critica appassionata della società contemporanea - con la sua dipendenza dalla tecnologia e il suo materialismo - nel nome di un profondo umanesimo che recuperi il nostro valore in quanto creature divine, per quanto fallibili e predatorie. Nei diciassette saggi di questa raccolta, la Robinson spazia - con la profondità e la limpidezza che i suoi lettori hanno imparato a conoscere - lungo un ampio spettro di temi: dalla capacità dei grandi pensatori del passato (Calvino, Locke, Shakespeare) di influenzare e guidare le nostre vite, all'ascesa di un'élite autoproclamatasi tale, che rischia di corrompere la vita politica e religiosa degli Stati Uniti, allontanandola dai valori della democrazia e della fede. Una lettura indispensabile, per comprendere e apprezzare ancor meglio la lucida visione che ha ispirato romanzi memorabili come Gilead e Lila, e per guardare con nuova consapevolezza l'America e la crisi profonda che ne sta prosciugando il sogno.
Buona Lettura!
Debora Fusco
9 febbraio 2021