Gli otto libri che meritano la vostra attenzione
Bentrovati, anche questa settima vi mostreremo alcuni dei libri pubblicati in queste due ultime settimana. Finalmente le pubblicazioni sono tornate ad essere numerose per la nostra e la vostra gioia. C’è nuovamente un marasma tra cui barcamenarsi ed è un segnale positivo poiché evidenzia che si avvicina l’agognato ritorno alla normalità.
Se però è tornata l’indecisione su quale libro scegliere non temete, noi siamo sempre qui, e vi proponiamo i consueti otto libri che a nostro parere sono interessanti. E se cercate un buon motivo per leggere ricordate cosa diceva Bertand Russel: “Ci sono due motivi per leggere un buon libro: il primo è che puoi godertelo; l’altro è che puoi vantarti di averlo letto.”
Ecco i libri selezionati suddivisi per genere e con relativa trama:
Gialli/thriller
Una lettera per Sara di Maurizio De Giovanni, Rizzoli
Mentre una timida primavera si affaccia sulla città l’ispettore Davide Pardo, al bancone del solito bar, scopre che non gliene va bene mai una. Si trova davanti il vice commissario Angelo Fusco, fiaccato nel fisico, invecchiato, il suo vecchio superiore assomiglia quasi a uno spettro. Lo cerca perché Antonino Lombardo, un detenuto che sta morendo, ha chiesto d’incontrarlo e lui deve ottenere un colloquio. La procedura non è per niente ortodossa e Pardo esita, sbaglia e succede un disastro. Per riparare il danno l’agente si rivolge a Sara Marozzi, la donna invisibile, un ex agente della più segreta unità dei Servizi capace di leggere le labbra e capire il linguaggio del corpo. Sara dopo tanta sofferenza sembra aver trovato un po’ di serenità con la nascita del nipotino del suo defunto figlio. Lombardo però, questo è il nome dl nipote, porta con se è un vento gelido che colpisce a tradimento nel tepore di aprile, e lascia affiorare ricordi che sarebbe meglio dimenticare...
Come un respiro di Ferzan Ozpetek, Mondadori
È una domenica mattina di fine giugno come tante e Sergio e Giovanna hanno invitato a pranzo nel loro appartamento al Testaccio due coppie di cari amici. Quando una sconosciuta si presenta alla loro porta per rivedere un’ultima volta la casa in cui ha vissuto molti anni prima. Ha lo sguardo smarrito, perso come se cercasse qualcuno o qualcosa. Fra aneddoti di una vita avventurosa e confidenze piene di nostalgia emerge che, Elsa Corti, questo è il suo nome, custodisce un terribile segreto. Riaffiora così un passato inconfessabile, capace di turbare anche l'esistenza apparentemente tranquilla di Sergio e Giovanna e dei loro amici, segnandoli per sempre. Ozpetek realizza un intenso thriller che intreccia verità antiche e nuove trasportando il lettore dall'oggi alla fine degli anni Sessanta, da Roma a Istanbul, in un emozionante susseguirsi di colpi di scena, avanti e indietro nel tempo.
Narrativa
Andrà tutto bene. Gli scrittori ai tempi della quarantena AA.VV. Garzanti
Dalle loro case, ventisei scrittori, tra i più importanti del panorama italiano, hanno dato un senso a questi giorni scegliendo di fronteggiare l’emergenza anche con le armi della letteratura. Il ricavato della vendita di questo libro sarà devoluto all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Ognuno di loro ha scelto il proprio modo per dar vita a questa magia. C’è chi ha voluto parlare della routine delle sue giornate, chi di convivenza forzata. Alcuni hanno scritto delle lacrime che non si riescono a fermare, dei vicini. Altri hanno preferito riflettere su questi strani giorni attraverso la voce dei personaggi amatissimi da loro creati. Tutti però sono sicuri che da questa pandemia usciremo più consapevoli di quello che è davvero importante e che ci incontreremo e passeggeremo presto tutti insieme.
I panni degli altri di Andrea A. Pinna, Modadori
“Sai che cosa ci vuole per essere un commesso?Saperne di moda. Altro errore. Tu non hai sbagliato perché hai detto "bucherellato" invece di "traforato", o hai chiesto la taglia alla cliente. O, meglio, non solo per questo. Tu hai sbagliato perché non hai avuto em-pa-ti-a . Non hai saputo vestire i suoi panni.”
Eugenio quelle domande non se le era mai poste prima del suo tirocinio come commesso da Dimanche. Era sempre stato il figlio minore, quello che seguiva una strada già tracciata dagli altri per lui. Sapeva però di essere diverso dal futuro magistrato e dal fidanzato virile. A lui piacevano le riviste di moda, i vestiti, sapere la differenza tra "décolleté open-toe" e “slingback ". Grazie alle clienti e soprattutto, grazie a Clelia, un capo alla Miranda de Il diavolo veste Prada, Eugenio è costretto finalmente a fare i conti con se stesso, a scegliere tra la giurisprudenza e la sua passione. Tra quello che vuole la sua famiglia per lui e i suoi sogni.
Frieda di Annabel Abs, Einaudi
Un romanzo sulla donna che ha ispirato il suo capolavoro di D. H. Lawrence. Nottingham, 1907. I coniugi Weekley costituiscono un’insolita famiglia. Il mite Ernest uomo di scarso fascino, origini umili dedito allo studio dell’ etimologia. Frieda – la baronessa Von Richthofen - donna di una bellezza straordinaria, raffinata, brillante, spontanea. Ernest e Frieda hanno tre bambini e convivono in tranquillità nella loro modesta dimora a due passi da Sherwood. Ultimamente, però, Frieda è giú di tono. Ernest le suggerisce allora di andare a trovare sua sorella a Monaco per distrarsi un po'. Monaco, 1907. Quando arriva nella città bavarese, Frieda ha l'impressione di ritornare a vivere. Nei caffè bohémien scopre le idee radicali di anarchici e artisti d'avanguardia, nel salotto della sorella Elisabeth la psicoanalisi, e una prassi dissoluta, il libero amore. Frieda si innamora perdutamente dell'amante di Elisabeth, il medico Otto Gross – seguace di Freud –, e sogna di trasferirsi con lui nella comunità utopica di Monte Verità. Al termine del suo soggiorno a Monaco, seppur ripiombata nello squallore Frieda decide di rinunciare alla fuga: non può abbandonare i suoi figli.
Saggi
Le ragazze salveranno il mondo. Da Rachel Carson a Greta Thunberg: un secolo di lotta per la difesa dell’ambiente di Annalisa Corrado, People
Il libro parla della fiaccola che brilla nelle mani di Greta e di alcune delle donne che l'hanno tenuta accesa fino ad ora, impedendo a forze a prima vista invincibili di spegnerla. Si inizia con Rachel Carson, la donna che sconfisse le multinazionali del DDT, proseguendo con il premio Nobel Wangari Maathai,con l’attivista instancabile Jane Fonda, fino ad arrivare alla mobilitazione creata da Alexandria Ocasio-Cortez e Greta Thunberg, in un'alleanza intergenerazionale tra donne che non smettono di combattere per difendere il pianeta. Malgrado il potere crescente dell’egoismo, nonostante i negazionisti, sembra che stia scorrendo senza farsi notare ma inarrestabile, una consapevolezza verticale, finalmente, che mette nelle mani di ognuno la responsabilità di riprendere le redini del mondo, "prima del diluvio".
Ragazzi
Isolament(e)o. Il diario che non ho MAI scritto di Nicole Rossi.De Agostini
Isolamente è il libro di una sognatrice che riesce a sognare senza staccare mai i piedi da terra. Una ragazza eclettica e versatile. Testa calda e amica sincera. Anima incontenibile. Questo è il diario mai scritto di Nicole Rossi, protagonista di «Pechino Express» e di «Il Collegio».
“Quella rabbia che per anni mi aveva incendiato l’anima, ora avevo imparato a usarla per riscaldare la mia vita. Mi sentivo, dopo tanti anni da LOSER, una LOVER completa.”
Biografia
A proposito di niente, Woody Allen edito da La Nave di Teseo
Woody Allen è nato a Brooklyn nel 1935 ed ha iniziato la sua carriera nello spettacolo a sedici anni, scrivendo battute per un giornale di Broadway. Ha poi continuato a scrivere per la radio, la televisione, il teatro, il cinema e il New Yorker. Decenni fa ha lasciato la stanza dello scrittore per diventare comico nei locali notturni e successivamente un regista conosciuto in tutto il mondo. Durante sessant'anni di cinema, ha scritto e diretto cinquanta film, recitando in molti di essi. In A proposito di niente, Allen racconta dei suoi primi matrimoni, con una fiamma della giovinezza e poi con l'amata e divertente Louise Lasser. Racconta anche della sua storia e dell'amicizia eterna con Diane Keaton. Descrive la sua relazione con Mia Farrow, che ha dato vita a film divenuti classici fino alla loro burrascosa rottura. Parla infine della sua relazione romantica con la ventunenne Soon-Yi Previn, diventata poi un matrimonio felice che dura da oltre ventidue anni. Con ironia, sincerità, guizzi creativi e non poca confusione, Woody Allen ci racconta, non richiesto, la propria storia.
Buona lettura! Vi aspettiamo tra quindici giorni!
Debora Fusco
28 maggio 2020