Recensione di Il vecchio Suonatore di Andrea Alessio Cavaretta, 2019, edizioni Pav. Pav è una giovane casa editrice nata dalla passione per la lettura e dall’entusiasmo per la bella scrittura, chiave del suo crescente successo.
“Quel vecchio, sai compiva cent’anni e ancora suonava.” Suonava di tutto, qualsiasi cosa trovasse. Aveva gran cura di tutto ciò che suonava. La sua vita era una melodia protesa all’infinito. Non smetteva mai di suonare nonostante compisse cent’anni e proprio mentre festeggiava suonava anche le candeline sulla grande torta di cioccolata. L’unica cosa che quel vecchio sapeva fare era suonare. Il vecchio suonatore è una fiaba illustrata, è densa di immaginazione, creatività e fantasia, dall’alto valore educativo. Il tempo e il luogo sono indefiniti.
Destinata ai bambini, implicito è l’intento finale, l’invito ai piccoli lettori a prendere i propri talenti e a coltivarli con impegno “fino a che avrete fiato”. Il linguaggio è semplice, il ritmo è incalzante. Ogni dettaglio della pagina è ben curato, il carattere utilizzato e l’uso degli spazi bianchi rendono il libro leggibile senza troppa fatica, i disegni accattivanti sono ben proporzionati, dai colori caldi e sgargianti.
Il fascino della musicalità di ogni parola intrattiene il lettore e lo coinvolge in un inno, l’inno alla musicalità universale che trascende ogni cosa e la riempie d’amore.
Il testo è breve, scorrevole e divertente, da leggere in un paio d’ore. Vi farà riflettere per giorni e giorni. Proprio il desiderio è il motore che permette di trasformare tutto in armonia senza smettere mai di suonare, neppure a cent’anni.
L'autore, Andrea Alessio Cavaretta, trasmette ai giovani lettori la bellezza del desiderio. E’ un invito corale ed armonico a reagire alle vicissitudini della vita cercando di mantenere sempre un profilo alto. È uno scrittore che si definisce “metropolitano”, che ama descrivere il complesso Mondo di oggi. Dopo gli studi letterari si perfeziona in Editoria e Giornalismo interessandosi alla teatroterapia. Per lui il teatro è vita, nei suoi scritti riesce a catapultare il lettore nella pagina tenendocelo dentro, inducendo alla riflessione ore ed ore, proprio quello che succederà con la lettura di questo libro.
Gabriella Arruzzolo
11 Settembre 2019