Recensione della mostra Conversation Piece | Part VII - Verso Narragonia dall’8 febbraio al 1°luglio 2021 presso Fondazione Memmo
Torna l’appuntamento con il ciclo di mostre voluto da Fondazione Memmo: Conversation Piece | Part VII, il cui sottotitolo per quest’edizione è Verso Narragonia. Narragonia è la località di fantasia nata dalla mente del poeta alsaziano Sebastian Brant e una delle mete vagheggiate all’interno del poema La nave dei folli, pubblicato per la prima volta nel 1494 e illustrato niente meno che da Albrecht Dürer. L’imbarcazione naufragherà, portando con sé il proprio carico di vite, speranze e illusioni. E non è a caso un’opera letteraria del genere è stata scelta come tema.
Tre sono gli artisti selezionati quest’anno: si comincia con l’installazione del duo belga Jos de Gruyter & Harald Thys, che presenta un gruppo di 23 busti in gesso, verniciati e dotati di capelli finti. Una stramba galleria che mischia politici, dittatori, attori poco famosi, personalità note e figure storiche. Nel suo essere grottesco, stereotipato, poco realistico ogni busto sembra quasi fare il verso a certe raccolte di ritratti di epoca imperiale tese a celebrare le grandezze e i tratti di quelle nobili figure. Ogni personaggio è indicato con il proprio nome e in sala è disponibile un catalogo contenente la rispettiva biografia.
Molto più valida, e di ben altro effetto, è la tela di cinque metri di Apolonia Sokol: il soggetto è una grossa imbarcazione stipata di figure apparentemente contemporanee. Ma che, in realtà, si rifanno ad alcuni modelli desunti dalla Storia dell’Arte, mescolati con la fisionomia e il look di amici, conoscenti, persone amate dalla Sokol. Ciascuno con la propria dose di capacità di confondere i generi e gli orientamenti sessuali. Una volontà di distorsione della realtà accentuata dal particolare telaio estroflesso, che rende il quadro ancora più originale.
Infine Benedikt Hipp offre uno spazio animato da dipinti e sculture che richiamano parti dissezionate di un corpo. I quadri, dotati di grande intensità disturbante, giocano riproducendo pittoricamente ciò che le sculture rivelano matericamente attraverso un processo che fa apparire l’argilla come fosse pelle bruciata: dettagli anatomici od organici, testimonianza di un’umanità ormai scomparsa.
A sottolineare il tema letterario dell’esposizione ci pensa un importante prestito concesso dalla Biblioteca Oliveriana di Pesaro: una rara copia de La nave dei folli di Sebastian Brant, nell’edizione di Basilea del 1572 fa bella mostra di sé all’interno di una teca che nei colori richiama l’allestimento della Fondazione Memmo.
Rispetto alle precedenti edizioni, il tono di Conversation Piece | Part VII appare minore. Ma, del resto, in tempi come questo non è da folli – ma anche da coraggiosi - continuare a investire nella promozione dell’Arte, specie nella sua espressione più contemporanea?
Cristian Pandolfino
11 febbraio 2021
Informazioni
Conversation Piece | Part VII – Verso Narragonia
Dall’8 febbraio al 1°luglio 2021
Curatore: Marcello Smarrelli
Assistente curatore: Saverio Verini
Fondazione Memmo, via Fontanella Borghese 56/b, 00186 Roma
Apertura al pubblico: 8 febbraio – 1°luglio 2021
Orari: dal lunedì al venerdì, dalle ore 11.00 alle ore 18.00 (chiuso il sabato e la domenica)
Ingresso libero
Informazioni: Benedetta Rivelli: +39 06 68136598 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. | www.fondazionememmo.it
Foto: Daniele Molajoli. Allestimento Fondazione Memmo.