La mostra si terrà al Castello Pasquini di Castiglioncello (Livorno) dal 14 luglio al 10 settembre 2017
Se quest’estate sarete in vacanza sul litorale toscano e siete degli appassionati di cinema e teatro, allora non dovete assolutamente lasciarvi sfuggire la possibilità di vistare la mostra che si terrà al Castello Pasquini di Castiglioncello (Livorno). L’esposizione, dal titolo “Franco Zeffirelli al castello – costumi di scena della Fondazione Cerratelli” curata da Floridia Benedettini e Diego Fiorini, inaugurerà il 14 luglio e resterà aperta fino al 10 settembre.
Il Castello Pasquini non solo è un bellissimo castello medievale, ma dagli anni Novanta è diventato anche sede culturale, grazie alla collaborazione del Comune di Rosignano Marittimo e Armunia Festival proponendo eventi e spettacoli.
La storica Fondazione Cerratelli, con sede a Villa Roncioni a San Giuliano Terme (Pisa), conserva circa 30.000 costumi teatrali e cinematografici. L’obbiettivo della Fondazione è quello di esporre, studiare e permettere agli studenti dell’Università di Pisa, che vogliono intraprendere una carriera nel campo dello spettacolo, di studiare la storia del costume. La mostra sarà un’occasione non solo per visitare questa amena località di villeggiatura, resa famosa anche dal cinema, ma anche di potere vedere dal vivo i costumi di scena, tutti restaurati, che furono creati da famosi costumisti come Anna Anni e Danilo Donati ed indossati da grandi artisti tra cui Placido Domingo, Elizabeth Taylor e Anna Magnani. Saranno esposti 60 costumi, figurini e foto di scena. Potrete “rivivere” non solo i capolavori diretti da Zeffirelli come Romeo e Giulietta e La Bisbetica domata, ma anche le sue celebri regie teatrali come La Lupa e Maria Stuarda. In particolare, il percorso espositivo si soffermerà sul rapporto tra Zeffirelli e Castiglioncello, evidenziando il legame tra il maestro e Suso Cecchi, la famosissima sceneggiatrice tra l’altro di La Bisbetica domata, Fratello sole e sorella luna e Gesù di Nazareth.
Inoltre, a corredo della mostra, sarà disponibile il relativo catalogo edito da Pacini Editore.
Gabriele Isetto
7 maggio 2017