Recensione della mostra I volti dell'Opera vistabile all'AMO Arena Museo Opera di Verona fino al 3 settembre 2017
Se vi trovate in vacanza nella città di Verona e siete appassionati di opera lirica, non dovete perdere assolutamente l'occasione di visitare AMO Arena Museo Opera situato a Palazzo Forti. Qui potrete ammirare, attraverso una mostra permanente, la fatica, l'impegno e la volontà che si "nascondono" dietro la preparazione di uno spettacolo che poi vi incanterà all'Arena.
Il titolo è L'opera diventa Museo dove sono esposti bozzetti e figurini di importanti opere come Rigoletto, Nabucco, Aida, Il Trovatore, La Traviata. I visitatori potranno anche contemplare alcuni costumi di scena, come quelli realizzati da Maurizio Millenotti, vincitore del David di Donatello, due volte nominato all'Oscar per le sue collaborazioni cinematografiche, che qui espone i costumi per il Don Giovanni con la regia di Franco Zeffirelli. Il pubblico potrà inoltre guardare video ed ascoltare le arie più famose. Non mancano nemmeno i libretti e alcuni oggetti personali appartenuti a grandi dive come Maria Callas.
Al termine di questo percorso espositivo si consiglia di visitare anche la mostra che chiuderà il 3 settembre, I volti dell'Opera, sempre al museo AMO. Sono esposte 107 fotografie, scattate da Filippo Tommasoli insieme ad Alessandra e Sirio Tommasoli. Come afferma il fotografo: «L'obbiettivo di questo lavoro è senz'altro quello di restituire al pubblico le diverse emozioni che abbiamo provato». In questi scatti si possono vedere diverse situazioni che contribuiscono a rendere memorabile una serata in Arena: il backstage dello spettacolo con la preparazione del trucco e parrucco di artisti come Placido Domingo o Leo Nucci in procinto di interpretare Rigoletto; altre istantanee lodano invece la sontuosità delle scenografie e dei costumi di opere come Aida, Don Giovanni e Tosca per le regie di Gianfranco De Bosio, Franco Zeffirelli e Hugo De Ana.
Oltre a tutto ciò che attiene il melodramma in sé, in questa mostra viene data rilevanza anche ad istantanee che ritraggono l'orchestra dell'Arena diretta da direttori del calibro di Daniel Oren, Marco Armiliato e Andrea Battistoni. Per finire sono esposte anche fotografie che ritraggono la trepidante attesa del pubblico prima di entrare in teatro e le emozioni provate durante gli intervalli e a fine serata.
Al termine di questo breve ma suggestivo percorso espositivo, i visitatori potranno scendere nelle grotte di Palazzo Forti per l'esposizione fotografica Arena di Verona: un secolo di immagini e suggestioni, non inerente alla mostra sopra citata, ma dove sono visionabili altre istantanee di altri spettacoli memorabili andati in scena in Arena.
Gabriele Isetto
22 luglio 2017