Venerdì, 17 Maggio 2024
$ £

Per una donna, Teatro Due Roma dal 17 al 22 febbraio 2015

Dopo il debutto milanese, l’ ATIR Teatro Ringhiera porta in scena Per una donna, il nuovo testo della giovane e apprezzata drammaturga Letizia Russo. 

Così continua la rassegna a cura di Francesca De Sanctis “A Roma!, A Roma!” prodotta dal Teatro Due Roma all’insegna della drammaturgia contemporanea.

 

Per una donna è la storia di un desiderio inaspettato che investe la vita di una quarantenne dalla vita normale, troppo normale. Sposata con un uomo che la rispetta e la ama, scopre con tremore che esiste la possibilità di vivere, per una volta nella vita, un momento di abbandono totale al desiderio. Ma il suo è un desiderio che non può riconoscere e chiamare con il nome giusto: è una donna che incontra per caso e di cui nulla sa e di cui tutto, ma proprio tutto, immagina. Nella forma semplice di un dialogo con se stessa, la protagonista del testo dovrà scegliere quale, tra le sue due parti in guerra, vincerà la battaglia.

Ad interpretare la protagonista di questo racconto è Sandra Zoccolan che con ironia, ma senza risparmiare crude sferzate all’animo dello spettatore, racconta un'inusuale lotta fra libertà e morale. Per una donna è uno spettacolo/concerto, un canto polifonico per voce sola; è un unico aggrovigliato mondo, ampio e insieme intimo, che prende vita da rumori, suoni e parole dette, ripetute o per troppo tempo rimaste nascoste.

 

 

redazione

 

17 febbraio 2015

 

 

Informazioni

 

A ROMA!, A ROMA! Rassegna con la direzione artistica di Francesca De Sanctis

 Teatro Due Roma

teatro stabile d’essai

 

17 - 22 febbraio 2015

 

 

PER UNA DONNA

 

 

di Letizia Russo

 

regia Manuel Renga

 

con Sandra Zoccolan

 

supervisione Serena Sinigaglia

 

ATIR Teatro Ringhiera

 

 

 La Platea, la rivista dedicata al mondo del teatro e dell'arte. Registrata al Tribunale di Roma, n° 262 del 27 novembre 2014
 

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter per scoprire gli sconti sugli spettacoli teatrali riservati ai nostri lettori