Lunedì, 20 Maggio 2024
$ £

Geppetto e Geppetto: esiste la famiglia perfetta?

Recensione dello spettacolo “Geppetto e Geppetto”, andato in scena al Teatro India dal 24 al 28 gennaio 2018 – Roma

“Se ci sarebbe più amore”
cit. Luca

La storia di Geppetto e Geppetto, scritta e diretta da Tindaro Granata è la storia, quanto mai attuale, di una coppia gay che vuole avere un figlio. Ed è la storia proprio di quel condizionale sbagliato.
Con una drammaturgia equilibrata e ben scritta, l’autore siciliano (vincitore nel 2016 del premio UBU come nuovo progetto drammaturgico), riesce a mettere in luce tutte le ombre che ogni tipo di nucleo familiare ha. Sia quello “canonico” che quello formata da due uomini.

La famiglia è una formula fallace, come il condizionale impreciso del protagonista della storia. Ci sarebbero delle regole da seguire. Tutti le conosciamo, ma la vita va troppo veloce per ricordarle e fare attenzione a non cadere nell’errore. E allora capita di sbagliare.
La messa in scena è essenziale e ridotta all’osso. Un tavolo che a volte è cucina, a volte è scuola e a volte è l’agenzia dove si spera di avere un figlio.
Le prove attoriali sono convincenti e mai sopra le righe. L’argomento quanto mai spinoso, è trattato con estrema delicatezza e equilibrio.
Un’opera che riesce ad emozionare e a far riflettere, senza cadere mai nel banale.
Unica nota stonata, un uso un po’ troppo melenso della musica, soprattutto nelle parti più emotive.
Artificio quanto mai inutile per una storia così universale, ben scritta e rappresentata.
Ma si perdona tutto a questo autore. È come dice lui…”se ci sarebbe più amore”.

 

Marco Baldari

30 gennaio 2018

 La Platea, la rivista dedicata al mondo del teatro e dell'arte. Registrata al Tribunale di Roma, n° 262 del 27 novembre 2014
 

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter per scoprire gli sconti sugli spettacoli teatrali riservati ai nostri lettori